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Movimento di pensiero contro le TV commerciali "CAMBIA CANALE"

Publie le martedì 20 luglio 2004 par Open-Publishing

" ROMA - L’Aula della Camera ha dato il via libera definitivo alla legge sul conflitto di interessi. I si’ sono stati 268, i no 221, 2 gli astenuti. Alla votazione hanno partecipato, unici membri del governo, i ministri dell’Udc Rocco Buttiglione e Carlo Giovanardi.

PREMIER MANTENERRA’ PROPRIETA’ E PRESIDENZA MILAN
Silvio Berlusconi potra’ continuare a fare il premier e ad essere al contempo il proprietario di Mediaset e delle altre aziende, purche’ non le gestisca in prima persona. E’ questo l’effetto della legge sul conflitto di interessi approvata in via definitiva alla Camera. Il premier potra’ anche mantenere la carica di presidente del Milan, visto che il provvedimento in materia di formazioni e moduli di gioco a una o due punte non dice nulla.

In base alla legge, chi ha responsabilita’ di Governo non sara’ obbligato a vendere, ma dovra’ ritirarsi dalla gestione degli affari, rinunciando ad ogni carica operativa. La legge affida all’Autorita’ Antitrust il compito di vigilare sull’operato dei ministri per controllare che non compiano atti in favore delle loro aziende. Previsto anche un ruolo per il Parlamento, che potra’ emanare un verdetto di censura politica contro i membri del Governo che non rispetteranno le regole. Le opposizioni chiedevano l’opposto, sul modello americano: cioe’ un regime di incompatibilita’ tra carica di governo e proprieta’ delle aziende, con l’obbligo di vendita delle imprese entro 90 giorni nonche’ l’affidamento a un ’’blind trust’’ dei beni immobili.

Fonte ANSA Copiright tutti i diritti riservati."

Considerando che al momento, non esistono altre forme democratiche per far valere i diritti di tutti coloro che hanno un minimo di buon senso, in contrapposizione alle prepotenze che questo governo, peraltro ormai deleggittimato,continua a perpetrare, propongo l’unica forma di lotta democratica, cosciente ed economica possibile, adatta a colpire gli interessi di Berlusconi e di tutta la sua cerchia, ovvero: la autolimitazione programmata ad oltranza della visione dei canali TV commerciali in primo luogo Sky TV, Canale cinque, Italia uno, rete quattro.
Dal momento che la logica delle sopracitate TV commerciali è da sempre quella di far "entrare" gli sponsor nelle case degli Italiani corrispondendo in "premi" economici l’equivalente degli Share d’ascolto registrati mediante i vari "auditel" ecc.
Potremmo nel nostro piccolo fare in modo che questi sponsor entrino sempre meno nelle nostre case (e soprattutto nelle nostre menti) mediante un metodo inequivocabile e sacrosanto! Il telecomando.Cambiare canale, o spegnere l’apparecchio TV addirittura, riscoprendo attività ricreative molto più interessanti, come la musica, giochi di carte,scacchi ecc.

PER CONTRASTARE LO STRAPOTERE DEI PADRONI DEI MASS MEDIA E DELLE TV COMMERCIALI! CAMBIA CANALE!

soffiofresco@tiscali.it