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No alla criminalizzazione delle organizzazioni umanitarie
Publie le venerdì 16 luglio 2004 par Open-PublishingNo alle espulsioni illegittime di richiedenti asilo.
Gli europarlamentari Luisa Morgantini, eletta come indipendente nelle liste del Prc e Tobias Pfugler, tedesco, sono partiti questa sera alla volta della Sicilia per occuparsi degli esiti della vicenda della Cap Anamur, la nave dell’omonima Ong tedesca che ha raccolto nei giorni scorsi 37 profughi sudanesi, a bordo di un gommone in avaria nel Canale di Sicilia.
Come noto, dopo giorni di attesa, e notizie contraddittorie, la nave è sbarcata lunedì scorso nelle acque di Porto Empedocle in porvincia di Agrigento.
Il responsabile dell’ Ong Elias Bierdel, il comandante della nave e il primo ufficiale sono stati arrestati con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e si troveranno domani in tribunale per l’udienza di convalida dei capi di accusa loro addebitati.
I 37 richiedenti asilo sono stati invece indebitamente condotti prima nel centro di permanenza temporanea di Agrigento, poi in quello di Caltanissetta, entrambe strutture riservate alle persone considerate in condizioni di clandestinità.
Contemporaneamente alla presentazione delle loro domande di richiesta d’asilo venivano identificati da una rappresentanza del consolato del governo sudanese, ovvero del governo da cui dichiarano di fuggire per le persecuzioni subite.
Nel timore che ai 37 vengano negate le possibilità reali di accedere al diritto d’asilo e vengano considerati espellibili in quanto clandestini, i due europarlamentari procederanno ad una verifica delle modalità di intervento della Commissione incaricata di esaminare le richieste, mai come in questo caso solerte e celere.
Contemporaneamente avranno modo di incontrare i 3 membri della Cap Anamur, sotto processo e di portare loro la solidarietà della società civile europea che ha bisogno come non mai dell’esistenza di organizzazioni dedite all’assistenza umanitaria.
Sarà una occasione per iniziare a riflettere sui guasti connessi alla costruzione di una Europa che diviene sempre più fortezza e respinge e reprime, sia chi chiede asilo quanto chi considera il soccorso come il più nobile degli scopi.
Roma, 15. luglio 2004
Contatti
Ufficio di Luisa Morgantini+39.06.69950217