PERCHE’ E’ NECESSARIO NAZIONALIZZARE LE GRANDI BANCHE

I tassi per i prestiti alle Piccole e Medie Imprese sono saliti al 4,98% contro il 4,29% della media Ue. Meno soldi all’economia. E dunque meno consumi, scarsi investimenti, più recessione.

Questo vuol dire che le banche italiane usano gli otre 100 miliardi che hanno avuto in prestito dalla BCE all’1% per fare speculazione sui titoli di stato e non per prestarli a chi ne ha bisogno e far funzionare l’economia.

PER QUESTO E’ NECESSARIO NAZIONALIZZARE LE GRANDI BANCHE: IL DENARO - CHE E’ UN BENE COMUNE - DEVE SERVIRE A FINANZIARE ED INDIRIZZARE L’ECONOMIA REALE, A PRODURRE UNA RICONVERSIONE AMBIENTALE E SOCIALE DELL’ECONOMIA, NON PER SPECULARE.