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Provocazione dei Ds alla manifestazione del 20 marzo

Publie le domenica 21 marzo 2004 par Open-Publishing

Sono veramente disgustata non solo dai fatti ma, e soprattutto, da come sono raccontati anche da chi non "c’era" ed ha raccolto le veline del "botteghino".

Sono veramente ridotta male se devo prendere atto che l’unica verità, a commento dei fatti di ieri a via Cavour, è detta dal ministro Maroni..."è colpa di Fassino e dei Ds che con la loro posizione ambigua (far rientrare o meno i soldati italiani dall’iraq; guerra preventiva..; querra NI!) non dovevano andare ad una manifestazione se non ne accettavano la parola d’ordine "RIENTRO IMMEDIATO DEI MILITARI ITALIANI DAL TERRITORIO IRACHENO"...

Per una settimana intera Fassino ha tentato di far modificare la parola d’ordine che lui non condivideva, soprattutto nei fatti (astensione in parlamento: "chi si astiene non si oppone") pur di partecipare e, soprattutto, poter dire anche noi ci siamo........

Ora veniamo alla cronaca, per la quale mi dispiace di dover prendere atto che i Ds (FINO A IERI POMERIGGIO ANCH’IO FACEVO PARTE DI QUESTO PARTITO ORA NON PIU’!) ed il loro cordone di protezione hanno provocato e, purtroppo, sono riusciti nel loro intento:"oggi sulla stampa e ieri sera nei telegiornali ci sono solo i Ds e Fassino che ha ricevuto la solidarietà di tanti..."

POTEVAMO EVITARE QUESTA COSA IGNORANDOLI E COLLOCANDOLI ALLA FINE DEL CORTEO DOVE LORO VOLEVANO FAR FINIRE I DISOBBEDIENTI.

Il tir dei disobbedienti è stato fermo a piazza dei Cinquecento dalle 14 alle 16 (eppure all’appuntamento della manifestazione era quasi all’inizio del corteo) perchè il cordone dei Ds/Cgil messo a protezione e, soprattutto a far paura, voleva far entrare lo spezzone del "partito" e far finire in coda tutti gli altri; a questo punto "anch’io con la tessera in tasta dei Ds" sono andata a fare un cordone contrapposto al loro per far passare il tir dei disobbedienti ed l’autobus di Global Tv! Dal loro Cordone è volato qualche schiaffo ma nessuno ne parla perchè il nostro cordone è stato abbastanza responsabile da chiudure comunque via Amendola per far passare il corteo che seguiva il normale tragitto della manifestazione (senza fare i "furbi" come invece etichetta Fassino tutti gli altri!!).

Quando il cordone dei disobbedienti si è tolto perchè il loro spezzone era passato, e stavano già passando anche gli universitari, i Ds si sono inseriti alla fine del corteo. Ora se sono stati presi a parolacce e al lancio lattine o aste "di plastica" di bandiere subito dopo è una conseguenza dei fatti "da loro stessi" architettati (hanno voluto forzare la mano per dire c’ero anch’io)!
Ora che Zingaretti riesca ad etichettare questo dissenso come un dissenso "fascista" è veramente grave, e, credo che debba chiedere scusa in una nuova dichiarazione a tutti quelli (come me) che hanno vissuto la parte finale della manifestazione di ieri.

Tra l’altro Zingaretti è abituato a smentire dichiarazioni fatte il giorno prima (vedi dichiarazione contro la guerra in Iraq con la richiesta immediata del rientro dei militari italiani fatta da Zingaretti all’Unità il giorno dopo la direzione nazionale dei Ds e, poi, ripresa e smentita il giorno dopo per allinearsi al resto - o quasi - del "partito")!

Con questo sfogo voglio fare due rimproveri:

"ai Ds": perchè hanno voluto comunque partecipare ad una manifestazione senza condividerne la parola d’ordine;
"a chi li ha insultati": perchè hanno accettato la loro provocazione facendoli diventare "improvvisamente" importanti da finire su tutte le prime pagine dei giornali
(Berlusconi per ottenere lo stesso risulato insulta ogni tanto i giudici o gli altri capi di governo... e tutta la stampa a commentare la ridicola messa in scena: pensate se alla prossima cazzata di Berlusconi nessun quotidiano riprende e commenta l’accaduto......).

Caro Zingaretti io non mi sento fascista per aver rumoreggiato contro la delegazione dei Ds.

una diessina