RC preferisce Vendola a D’Erme

E’ rottura tra Rifondazione comunista e il movimento dei disobbedienti.

Elemento scatenante la decisione di Fausto Bertinotti di scegliere come europarlamentare Niki vendola al posto di Nunzio D’Erme, il discusso assessore del Comune di Roma autore dello sfregio del letame all’abitazione romana di Berlusconi.

La scelta di Bertinotti di optare per il colleggio delle Isole, impedendo in questo modo l’elezione del fratello disobbediente Nunzio D’Erme al Parlamento Europeo, e’ uno schiaffo politico al movimento, un errore gravissimo che segna profondamente il rapporto con il partito della Rifondazione Comunista’’.

Lo si afferma in un comunicato del Movimento dei Disobbedienti. ’’Auspicavamo che questa vicenda - prosegue la nota - potesse rappresentare il trampolino di lancio per la costruzione di una sinistra plurale e alternativa, ma l’esito finale, nel quale le istanze del movimento vengono sacrificate per mere vicende di equilibrismi interni al partito, ha dimostrato che Rifondazione Comunista, al di la’ delle proclami e delle belle parole, non e’ pronto e disponibile a farsi attraversare da veri processi di innovazione e sperimentazione politica.

Troppo comodo rappresentare esteticamente i movimenti, ma rifiutarsi di farsi attraversare e contaminare da essi’’. ’’Questa scelta - concludono i Disobbedienti - segna una frattura pesante non solo e non tanto tra Rifondazione e i disobbedienti, ma e’ piuttosto l’intera generazione politica che da Genova in poi si e’ organizzata fuori le forme tradizionali della rappresentanza che trova, nella scelta di oggi della segreteria nazionale del PRC, la conferma e un motivo in piu’ per diffidare e sospettare dei partiti e della politica ’ufficiale’.

’’Usciamo da Rifondazione comunista e io rimettero’ il mio mandato nelle mani del nostro popolo’’, ha detto D’Erme. ’’Sono stato tra i cinque piu’ votati di Prc alle ultime elezioni ma Rifondazione non ha saputo riconoscere l’enorme valore di questa vittoria, privilegiando una scelta di partito’’.

Secondo D’Erme con la scelta di Rifondazione ’’non c’entra Vendola, ma questa e’ probabilmente legata all’accordo con il centro-sinistra’’. ’’Sono inebriati - dice - dal due per cento di voti in piu’ ottenuti alle europee, ma attenzione perche’ le sbornie passano’’.