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TRIUMPH: ANCHE LA REGIONE LOMBARDIA SE N’È LAVATA LE MANI
Publie le venerdì 23 luglio 2004 par Open-PublishingTriumph- Comunicato Prc
COMUNICATO
DOPO LE FERIE RIPARTIRE CON UNA ASSEMBLEA PUBBLICA DI ZONA PER RILANCIARE
LA LOTTA ALLA TRIUMPH E NEL TERRITORIO
L’interrogazione, presentata il 12 maggio scorso da Rifondazione Comunista
alla Giunta della Regione Lombardia per chiedere quali iniziative
intendesse
adottare in merito alla vicenda Triumph, ha ricevuto solo in questi giorni
una risposta del tutto insoddisfacente.
La Giunta Regionale infatti si è limitata a prendere atto della decisione
dell’azienda di smantellare i reparti di produzione, senza intraprendere
alcuna iniziativa a reale difesa della continuità produttiva e quindi dei
posti di lavoro.
E’ stata una posizione pilatesca che mostra come la Giunta Regionale
intenda
principalmente assecondare gli attacchi dei padroni e delle multinazionali,
senza alcuna considerazione per la tenuta del tessuto produttivo regionale
e per i lavoratori e per i loro diritti.
Nella grande manifestazione del 20 maggio a Trescore, da parte di tanti
lavoratori, dei rappresentanti delle istituzioni locali, delle forze
politiche
e di tutte le organizzazioni sindacali (nessuna esclusa), era stata
espressa
invece in modo chiaro e forte la richiesta di difendere i reparti di
produzione,
nella precisa consapevolezza che il loro smantellamento avrebbe comportato
sia la perdita di posti di lavoro sia una prospettiva più precaria anche
per gli altri reparti.
Per questo Rifondazione Comunista ritiene che anche l?accordo raggiunto
ultimamente sia insoddisfacente. Infatti, anche se alla mobilità immediata
si sostituiscono la cassa integrazione straordinaria per un anno e gli
altri ammortizzatori, tale accordo si basa sulla dismissione delle
produzioni,
proprio come sostanzialmente richiesto dalla multinazionale.
Questo fatto rischia di essere tanto più rischioso, perché l?accordo
riguarda
una delle aziende più sindacalizzate della bergamasca e pertanto non
mancherà
di ripercuotersi negativamente anche sulle altre vertenze in corso e
sull?insieme
delle relazioni industriali nel tessuto produttivo del territorio.
Superato, perciò, il periodo delle ferie, si impone la necessità di
riprendere
con estrema decisione la riflessione e la mobilitazione.
Per questo Rifondazione Comunista propone a tutte le lavoratrici e ai
lavoratori
della Triumph e delle altre aziende, alle organizzazioni sindacali e a
tutte
le forze e istituzioni che hanno dato vita alla manifestazione del 20
maggio,
una assemblea pubblica di confronto sulla vicenda Triumph e sulla
situazione
occupazionale della zona per rilanciare la lotta per il lavoro e contro
la precarizzazione.
Trescore B., 20 luglio 2004
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo della Valcavallina
Stampimproprio - 24069 LUZZANA, via V Maggio, 6. Per comunicazioni: tel.
338.9759975