UNA FRANCIA ROSA PALLIDO

Rosa pallido, ma una vittoria totale del movimento, e delklka sinistra del welfare contro lo Chirac e il Raffarin che sono, piu’ o meno come il nostro, un governo dei ricchi, con i ricchi, per i ricchi.

Dice Fabius, che gia’ si sente candidato a presidente per il 2OO7, unpaiodi cose serie esensato, per ogni buon socialdemocratico(ma il nostro Amato e’ un socialdemocratico o no?).

Ecco Fabius:’Questo voto rappresenta una speranza per la nuova sinistra. E’ stata condannata una politica sociale ingiusta e una politica economica inefficace (In generale, una politica che non era favorevole all’interesse di tutti, ma a un clan’).

Fischiano le orecchie ai poveracci nostri, al nostro ceto medio tartassato, fatto a pezzi spaventato e dolente? Continua Fabius:"Il presidente dovrebbe ritirare alcuni provvedimenti funesti per annunciati i’per rimettere in discussione i diritti dei lavoratori, i servizi pubblici, per sopprimere certe conquiste in materia di assistenza sanitariao certi provvedimenti per le finanze locali". Ma e’ la fotocopia perfetta del nosdtro memento politico.

Dopo la Spagna la Francia, ed ora, a Giugno l’Italia (noi usciamo con il libro ’Come e perche’ Berlusconi presto cadra’’ non a caso). E per favore, turatevi il naso ma a Giugno votate quel che vi pare, i verdi di Certo come addirittura i rifondaroli che non sono tutti grazie al cielo alla Bertinotti che ora fa il pacifista, basta che lasciamo fuori l’inqualificabile D’Alema e il Fessino...

E’ (evidente che il movimento italiano, con i suoi due milioni a Roma, dara’ una spallata a Giugno e all’aspirante tirannello e anche ai tronfi bonzi che siedono sulle macerie del loro mura di Berlino.

Ce n’est qu’un debut