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guerriglia a giugliano (na) - aggiornamento
Publie le mercoledì 2 giugno 2004 par Open-Publishing3 commenti
Napoli, 09:55
Rifiuti, scontri con manifestanti che bloccavano tir
Gli scontri tra polizia e manifestanti a Giugliano (leggi qui) sono cominciati all’arrivo dei primi tir diretti alla discarica, quando alcune persone hanno cercato di sbarrare il passo ai mezzi pesanti. Polizia e carabinieri, radunati in gran numero già durante la notte, hanno tentato di allontanare i manifestanti. A quanto pare, dopo gli scontri, le forze dell’ ordine avrebbero trovato nella zona della discarica anche alcune bottiglie molotov.
da "Repubblica on - line"
Messaggi
1. > guerriglia a giugliano (na) - aggiornamento, 2 giugno 2004, 12:00
Sempre più accese le proteste alla discarica di Sette Cainate
Cittadini tentano di bloccare i tir. 4 arresti, contusi tra gli agenti
Emergenza rifiuti a Giugliano
Scontri tra manifestanti e polizia
La discarica di Sette Cainate
GIUGLIANO (Napoli) - Si fa sempre più caldo il clima a Giugliano, nel napoletano, da alcuni giorno teatro di proteste contro la riapertura di una discarica. All’alba, i circa 300 manifestanti che presidiano la zona di Sette Cainate hanno dato vita a scontri con le forze dell’ordine. Si contano un ferito e tre contusi tra gli agenti. Quattro manifestanti sono stati arrestati.
I tafferugli sono iniziati quando i primi tir carichi di rifiuti hanno cercato di raggiungere l’invaso della discarica. Alcuni manifestanti hanno tentato di bloccare i mezzi pesanti. Qualcuno ha piazzato anche delle bande chiodate sul percorso dei tir.
Polizia e carabinieri, giunti sul posto in gran numero già durante la notte, hanno tentato di allontanare i manifestanti. A quel punto sono avvenuti gli incidenti. Dopo gli scontri, le forze dell’ordine hanno sequestrato due bottiglie molotov.
La discarica di Sette Cainate, alla periferia di Giugliano, è al centro delle proteste da quando, il 24 maggio, il commissario di governo per l’emergenza rifiuti Corrado Catenacci ne ha ordinato la requisizione e la riapertura. Il 26 maggio, la discarica era stata data alle fiamme. Domenica i comitati di quartiere, che stanno raccogliendo le firme per l’istituzione di una riserva naturale nella zona avevano bloccato per diverse ore gli accessi la tangenziale, provocando code lunghissime.
(2 giugno 2004)
2. > guerriglia a giugliano (na) - aggiornamento, 2 giugno 2004, 13:59
Sempre più accese le proteste alla discarica di Sette Cainate
Scontri con le forze dell’ordine. 4 arresti, contusi tra gli agenti
Emergenza rifiuti a Giugliano
I manifestanti lanciano molotov
GIUGLIANO (Napoli) - Si fa sempre più caldo il clima a Giugliano, nel napoletano, da alcuni giorno teatro di proteste contro la riapertura di una discarica. All’alba, i circa 300 manifestanti che presidiano la zona di Sette Cainate hanno dato vita a scontri con le forze dell’ordine. Bottiglie molotov sono state lanciate contro polizia e carabinieri. Si contano un ferito e tre contusi tra gli agenti. Quattro manifestanti sono stati arrestati.
I tafferugli sono iniziati quando i primi tir carichi di rifiuti hanno cercato di raggiungere l’invaso della discarica. Alcuni manifestanti hanno tentato di bloccare i mezzi pesanti. Qualcuno ha piazzato anche delle bande chiodate sul percorso dei tir. All’arrivo delle forze dell’ ordine è iniziata una sassaiola. In un secondo momento, coinciso con l’ arrivo di altro personale di polizia, sono state lanciate alcune bottiglie molotov. Gli agenti hanno risposto con i lacrimogeni.
Delle quattro persone arrestate, tre dovranno rispondere di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. L’autore del lancio di una molotov, un giovane incensurato di 23 anni, è accusato di possesso ingiustificato di arma da guerra.
La discarica di Sette Cainate, alla periferia di Giugliano, è al centro delle proteste da quando, il 24 maggio, il commissario di governo per l’emergenza rifiuti Corrado Catenacci ne ha ordinato la requisizione e la riapertura. Il 26 maggio, la discarica era stata data alle fiamme. Domenica i comitati di quartiere, che stanno raccogliendo le firme per l’istituzione di una riserva naturale nella zona avevano bloccato per diverse ore gli accessi la tangenziale, provocando code lunghissime.
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(2 giugno )
1. > guerriglia a giugliano (na) - aggiornamento, 6 giugno 2004, 19:56
IL SIGNOR CATENACCI HA VENDUTO LA NOSTRA SALUTE...
PER UN PUGNO DI DOLLARI...
COMPLIMENTI......