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BUON NATALE PRESIDENTE BERLUSCONI

Publie le martedì 22 dicembre 2009 par Open-Publishing
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On.Presidente,

La ringrazio anzitutto per la tessera regalatami da un Suo adepto del Suo partito delle libertà, ne farò l’uso che più mi è connaturale. Ma Le scrivo soprattutto per farLe gli auguri di Buon Natale ringraziandola per tutto quello che Lei ha fatto o non ha potuto fare per noi del popolo.

La ringrazio a nome di tutti i precari del nostro Paese per averli levati dalla disperazione, salvando una generazione da un futuro a dir poco incerto.
La ringrazio anche a nome di tutti i pensionati che, dal prossimo anno, riceveranno solo pochi euro in meno, volendo avrebbe potuto fare di più; il Paese ha bisogno.
Un grazie da parte di tutte le famiglie italiane per tutti quei grandi aiuti che hanno ricevuto nel corso di quest’anno. Anche troppi vista la crisi.
Crisi che non c’è stata, grazie ai suoi aiuti alle banche e alle grandi industrie.
Grazie da parte di tutti gli italiani per aver fatto crescere l’Italia a livello internazionale, siamo tra i più citati nel mondo per le sue simpatiche bravate.
E un grazie ma veramente accorato da parte di tutti i lavoratori per gli aumenti salariali che non ci sono stati;
aumenti degli anni lavorativi per andare in pensione le donne;
aumenti dei disservizi in tutte i settori della cosa pubblica;
aumenti della malasanità;
aumenti dei tagli alle scuole pubbliche per dare ai privati;
aumenti dei tagli per le Università;
aumenti dei militari all’Estero;
aumenti per la sicurezza (ronde);
aumenti per i padroni e i fannulloni dell’alta finanza;
aumento della disoccupazione.

Mi fermo con la lista perchè non basterebbero 10 pagine di Facebook, ancora grazie a lei in realtà democratica, per sottolineare come cresce e crescerà l’Italia.

Ma grazie anche per tutto quello che non ha fatto, fortunatamente…

E poiché non voglio augurarLe una santa morte, io non la odio sa, sto diventando cattolico apostolico romano, perchè Dio possa ascoltare la mia quotidiana preghiera che rivolgo con tanto credo, affinchè possa trovare la soluzione migliore per illuminarla a farsi da parte dalla politica italiana che, negli ultimi 150 anni lei ne ha colorato le più profonde radici.

Grazie Presidente, Le auguro un Natale di rimorsi, da parte mia - un clochard imbecille, maleodorante e comunista.

Salvatore Fassari

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