Cagliari- Il PD e gli sgomberi razzisti

IL PD sempre più razzista e colluso con le politiche fascitoidi della destra....

Il comune di Cagliari ha ordinato lo sgombero di uno stabile industriale nella zona di Giorgino, in affitto da una decina di anni a migranti senegalesi. Lo stabile non è di proprietà del comune e non è in condizioni precarie, anche grazie alla costante manutenzione degli abitanti. Nonostante ciò, grazie al cotnributo dei media locali, in primis L’Unione Sarda, si è montata ad arte un’emergenza finalizzata solo a favorire lo sgombero.

Si legga:
http://www.informa-azione.info/cagliari_ordinanza_di_sgombero_palazzine_di_giorgino

Ma di chi è proprietà il suddetto stabile? E’ di proprietà del Consorzio industriale provinciale (Cacip), il cui presidente è Emanuele Sanna, esponente di spicco del PD sardo e deputato nazionale dello stesso partito. E’ lui che ha inviato una lettera al procuratore della repubblica, al prefetto, al questore, al comandante dei carabinieri, al sindaco e al presidente della Regione. Emanuele Sanna ha denunciato che «da oltre 10 anni in uno stabilimento abbandonato nel cuore dell’area portuale, centinaia di immigrati vivono in un lago di liquami e di macerie intrise di amianto e di sostanze tossiche, in una condizione ambientale e igienico sanitaria assolutamente vergognosa e insostenibile».

E’ probabile che questa accelerazione dellos gombero sia inquadrabile nel "federalismo demanaile", ovvero l’acquisizione delle aree demaniali da parte di Comuni e Regioni, premessa alle privatizzazione a tappeto.

Per approfondire si legga:
http://www.comidad.org/dblog/articolo.asp?articolo=332