Home > Compensi agli ospiti del Festival di San Remo: un pugno nell’occhio ai cittadini
Compensi agli ospiti del Festival di San Remo: un pugno nell’occhio ai cittadini
Publie le giovedì 17 febbraio 2011 par Open-Publishing1 commento
I cache degli ospiti del Festival di San Remo 2011 ed in particolare i 200.000 euro che sarebbero stati pattuiti con Roberto Benigni per la serata di oggi giovedì 17 febbraio, sono un pugno nell’occhio nei confronti dei cittadini in un periodo di grave crisi come questo.
Così Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, il quale tiene a precisare che siamo tutti consapevoli dello spessore ineguagliabile di un rappresentante della cultura e dello spettacolo italiani nel mondo, quale Roberto Benigni, il cui compenso è sicuramente giustificabile e certamente adeguato al mercato, ma non possiamo non esprimere più di qualche perplessità alla luce della situazione di precarietà dell’economia e del mercato del lavoro italiani.
A questo punto, dobbiamo ritenere che tutto il sistema dei compensi per gli ospiti che il servizio pubblico rappresentato dalla RAI dovrebbe garantire sia tutto da rivedere, se si continuano a spendere fiumi di soldi pubblici - che provengono in gran parte dal pagamento del canone - a fronte di una situazione economica generale che in larghissime fasce della popolazione è arrivata anche oltre la disperazione.
Messaggi
1. Compensi agli ospiti del Festival di San Remo: un pugno nell’occhio ai cittadini, 20 febbraio 2011, 14:19, di bix
lo sa lei che i 200.000 euro di Benigni sono stati devoluti interamente in beneficienza? e per l’esattezza all’Ospedale Meyer di Firenze.? perchè si continua a puntare il dito sul compenso di Benigni e nn si dice quanto ha preso la bella statuina della Belen? chi se li è guadagnati di più? se parliamo di compensi si poteva risparmiarer molto su altri ospiti assolutamente insignificanti...tipo la Bellucci...o no?