Danni collaterali in Afghanistan e Cappio al collo dell’Iran

Il giornalista di rai 3 ha lamentato "cosidetti danni collaterali", l’uccisione cioè di dodici civili afghani nelle loro case massacrati
dalla Nato che da giorno martella con una potente offensiva le postazioni dei patrioti afghani che comunque resistono eroicamente e danno molto filo da torcere ai predatori invasori della loro terra.

Intanto la Clinton chiama a raccolta i suoi alleati "volenterosi" per strangolare la civiltà iraniana con un embargo al quale seguirà l’invasione.

Gli americani usano questo sistema dall’inizio dell’ottocento quando isolarono la florida repubblica haitiana riducendola con sessanta anni di embargo in estrema miseria, miseria che tuttora stigmatizza l’Isola che ha avuto trecento mila morti da un terremoto che poteva farne molto di meno se le case non fossero state poverissime come i loro disgraziati abitanti.

Non sopportano l’indipendenza dell’Iran e cercheranno di distruggerne il benessere come hanno fatto con il prospero Iraq di Sadam Hussein
Organizziamo movimenti di solidarietà a favore dell’Iran
http://www.corriere.it/esteri/10_febbraio_14/clinton-misure-contro-iran_540f6562-198a-11df-b019-00144f02aabe.shtml