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Dossier De Palacio, Agnoletto: "Tentativo disperato della lobby pro Tav"

Publie le giovedì 27 aprile 2006 par Open-Publishing

Europa Ambiente Vittorio Agnoletto

Tav, Agnoletto dopo la presentazione del dossier De Palacio:

"É IL TENTATIVO DISPERATO DI TRUCCARE LE CARTE, NOI RESTIAMO CON I VALSUSINI E CON L’UNIONE EUROPEA"

Cernobyl, 26 aprile 2006 - «Il dossier della De Palacio non è più
“oggettivo” degli studi in mano ai valsusini, che parlano chiaramente di
gravi rischi ambientali e sanitari nel caso si realizzasse l’alta velocità».
Da Cernobyl, dove partecipa in queste ore alla manifestazione per i
vent’anni dal del disastro nucleare insieme a Legambiente, Vittorio
Agnoletto, europarlamentare della Sinistra unitaria europea, commenta il
rapporto presentato da Loyola De Palacio in Prefettura a Torino.

«I tecnici che hanno realizzato lo studio sono stati scelti direttamente
dalla De Palacio, responsabile del progetto per il Corridoio 5, oltre che,
da ex commissaria europea ai Trasporti, sostenitrice dell’alta velocità. Se
questo vuol dire essere oggettivi ed “indipendenti”...» continua il deputato
europeo.

Dunque, l’oggetto del discutere non sarebbe altro che un parere, «che non
indica la posizione ufficiale dell’Unione europea. L’Ue ha già avviato una
procedura d’infrazione verso l’Italia per aver cancellato la valutazione di
impatto ambientale dai progetti come la Tav, questo sì che è un dato
inconfutabile».

La scelta di Agnoletto rimane la stessa di sempre: «rimaniamo dalla parte
del movimento No Tav, visto che parliamo di un’opera pericolosa, per la
quale, oltretutto, mancano i fondi!».

Il dossier rappresenta, per il parlamentare europeo, «una forzatura della
lobby pro Tav, disperata perché non ci sono i fondi e perché il governo che
ha vinto le elezioni non ha inserito l’alta velocità nel suo programma».
E quanto alle presunte ‘pressioni’ subite dai valsusini, indicate dal
dossier De Palacio, «ricordo a tutti che il movimento è nato per difendere
una terra e i suoi abitanti e che io ho deciso di sostenerlo.

Non viceversa.

I No Tav ­ conclude Agnoletto - non sono strumentalizzabili, da nessuno».

Vittorio Agnoletto, europarlamentare della Sinistra unitaria europea