di Oreste Scalzone
Giovedì 7 aprile 2005, ore 12 : all’ ESPACE LOUISE MICHEL, 42 bis rue des Cascades, Paris XX [M° Pyrenées, Jourdain, Menilmontant], incontro (con invito alla stampa ad esser presente e disponibilità a rispondere alle sue domande), spiegazione e inizio da parte di Oreste Scalzone di uno SCIOPERO DELLA FAME PER L’AMNISTIA
A partire da domani, giovedì 7 aprile, mi aggiungerò con uno sciopero della fame allo sciopero della fame e della sete iniziato da Marco Pannella (…)
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Estradizioni
Articoli
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Oreste Scalzone : SCIOPERO DELLA FAME PER L’AMNISTIA Giovedì 7 aprile 2005, ore 12
7 aprile 2005 par (Open-Publishing)
2 commenti -
CONFERENZA Stampa ex PotOp : a Parigi 18 FEBBRAIO 2005 alle ORE 11,15
17 febbraio 2005 par (Open-Publishing)
1 commentodi Oreste Scalzone
Domani, 18 FEBBRAIO 2005 alle ORE 11,15, al CICP, 21 ter rue Voltaire Paris XI [rue Voltaire va dal Bd. Philippe Auguste al Bd.Voltaire, M° Rue des Boulets o Ph.Auguste], tel. 01 43 72 15 73
INCONTRO CON LA STAMPA ITALIANA di
* Cecco BELLOSI [’via’ collegamento telefonico], che all’epoca dei " fatti di Primavalle" era responsabile del "lavoro illegale di Potere Operaio" a Milano e in Lombardia (quella sezione di « lavoro illegale » del gruppo, di cui ha (…) -
A PARIGI NASCE COMITATO PER PERSICHETTI / ....IN SCIOPERO DELLA FAME IN CARCERE VITERBO
24 dicembre 2004 par (Open-Publishing)
A Parigi non dimenticano Paolo Persichetti, l’ex terrorista estradato in Italia nell’agosto 2002, rinchiuso nel carcere di Viterbo, dove dal 13 dicembre scorso ha iniziato uno sciopero della fame dopo che gli e’ stato rifiutato un permesso. Rifugiati italiani degli Anni di piombo, avvocati, esponenti della sinistra, della Lega per i diritti dell’uomo ed ex insegnanti e colleghi di Persichetti, che era assistente all’Universita’ di Parigi VIII, hanno dato vita a un Comitato con il (…)
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CORRI, CESARE, CORRI!
25 agosto 2004 par (Open-Publishing)
di Valerio Evangelisti
Mentre scrivo non so che fine abbia fatto Cesare Battisti. Se sia in effetti fuggito o se, come affermano i suoi avvocati, possa essere vittima di una crisi depressiva. La mia speranza è che la prima ipotesi sia quella vera. Che ancora una volta l’eterno fuggitivo sia scivolato dalle mani dei suoi eterni aguzzini e si trovi lontano, lontanissimo. Momento, certo, terribilmente doloroso per lui. La prima volta che scappò di prigione era appena ventenne, adesso ha (…)