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La corruzione nella PA è aumentata del 229%
Publie le giovedì 18 febbraio 2010 par Open-Publishing1 commento
Tendiamo a un record che batteremo ben presto: diventare il paese più corrotto d’Europa. E col premier più corrotto degli ultimi 150 anni questo record sarà una bazzecola.
Ci batte ancora la Grecia che deve essere un vero immondezzaio ma stiamo per superarla.
In soli 9 mesi, gennaio-novembre 2009, sono stati denunciati 221 reati di corruzione, 219 di concussione e 1714 di abuso di ufficio, con un vertiginoso incremento rispetto all’anno precedente. Ma sembra che nessun politico se ne curi, tant’è che Di Pietro e Bersani candidano addirittura un de Luca in dirittura di condanna per associazione per delinquere, concussione, truffa e falso e già condannato per gli scandali della monnezza in Campania.
Ma per il Pdl lo scandalo è che in Puglia si candidi uno che è stato il Pm di Fitto e che è avvantaggiato perché conosce tutte le sue magagne.
Chiaro che il sistema di depenalizzazioni, indulti, processi interrotti e prescrizioni voluto da B ma in cui il Pd ha messo il suo sostegno o utili assenze, ha avuto la sua parte.
E che ora B voglia allargare l’oasi dell’impunità e togliere ai processi la prova fondamentale delle intercettazioni è talmente in controtendenza rispetto alla lotta al crimine che qualunque popolo con un minimo di intelligenza e moralità si ribellerebbe. Ormai in carcere un personaggio politico o dei gradi alti della PA non ci va più.
Si carcerano per direttissima solo i poveracci, e la Lega sembra accanirsi solo su quelli, dimenticando completamente la questione di Roma ladrona, dal momento che anche i suoi ora fanno parte della spartizione del malloppo. Cosa dice Maroni su questo?
Il sistema predatorio e corrotto di Berlusconi si allarga e fa scuola, cooptando anche la presunta opposizione che si guarda bene dall’epurare le sue fila dai corrotti e non concederà una autorizzazione a procedere su membri del parlamento con la più spudorata omertà.
Siamo talmente caduti in basso che oggi qualcuno arriva a dire che era meglio quando rubavano i partiti. Tra poco avremo nostalgia del sistema andreottiano. Siamo ai tangentari che nascondono il malloppo nelle Malboro.
Mancano gli anticorpi, mancano i controlli, manca l’etica, vengono distrutti i processi, sono imbavagliate le indagini e dall’alto, invece di piovere esecrazioni e maggiori controlli, avanzano privatizzazioni sostanziali della giustizia e dell’informazione e i peggiori diventano ministri o peggio.
Il reato fa curriculum. Se hai rubato sei dei nostri. Come disse Dell’Utri: “Se hai qualcosa da nascondere sei ricattabile dunque sei affidabile”.
Lo scopo di Berlusconi non è difendere lo Stato dai delinquenti, ma difendere i delinquenti dallo Stato.
E non è nemmeno vero che la corruzione della PA sia maggiore al sud. In testa alla classifica del danno erariale c’è la Toscana, seguita dalla Lombardia, quinto il Piemonte.
La Corte dei Conti è l’organo che dovrebbe fare dei controlli sulle spese dello Stato ma Berlusconi tende a togliergli anche questo potere, per la serie che il potere più assoluto è più gli conviene.
Sulla Protezione Civile per le opere di emergenza questo controllo non ci può essere per legge. E Berlusconi e Bertolaso ne hanno approfittato infilandoci di tutto con l’aiuto degli enti locali a cui non sembrava vero levarsi dai piedi il limite delle leggi e massimare le spese. L’abuso è stato immenso ma Berlusconi, ben lontano dall’aumentare limiti e controlli, pensava addirittura a aumentarne la portata con la s,p.a. e la nomina a Ministro di Bertolaso.
Ma la Corte dei Conti non può controllare le spese di ciò che sta nel diritto privato. E anche trasformare la protezione Civile in società per azioni tendeva a sottrarne i capitali a controlli pubblici.
Dobbiamo ricordare che il turpe passaggio dal diritto pubblico a quello privato è stato già fatto per la Difesa. Le spese in armi dello Stato italiano non riguarderanno lo Stato italiano, in quanto i voti del Pdl, Lega e An hanno fatto diventare la Difesa una società per azioni di diritto privato.
Ma com’è che nessuno ha fatto proteste per questo?
Faremo guerre e compreremo armi per far salire le quote azionarie di una cricca di pochi guidata dall’immarcescibile Berlusconi?
Un altro disastro italiano è quello delle opere pubbliche non completate.
Il paese è cosparso non solo resti archeologici di civiltà defunte, ma anche di mastodontici resti di opere pubbliche recenti appena iniziate o non del tutto terminate. Possiamo ricordare che tra queste ci sono le carceri incompiute, che superano per numero le 205 carceri attualmente in uso, 13 abbozzate solo in Puglia e Basilicata. Mentre le carceri aperte scoppiano e sono ai livelli di prima dell’indulto, in piena violazione delle direttive europee per cui ogni detenuto deve disporre ameno di 7 mq e invece l’Italia ha detenuti che fanno i turni per dormire o stare in piedi.
A Bergamo c’è un carcere perfettamente finito costato 90 milioni di euro, mai aperto perché manca la strada, che costa solo per il suo mantenimento 2,5 milioni di euro. Ma lo sa Maroni questo? Lo sa Scajola?
E così Ferrara, Rieti, Gela…A Villalba (Caltanisetta) lo hanno aperto e poi chiuso dopo 3 anni, perché?
Ma le carceri piene serviranno, vedrete, per nuovi indulti.
A queste opere incompiute si aggiungeranno le opere della Maddalena, già in stato di abbandono per l’incuria del premier e del governatore Cappellacci e per la scelta scellerata di trasferire il G8 all’Aquila. In fondo a B interessa solo propagandare il suo “fare” dare gli appalti, iniziare le opere e poi abbandonarle senza fondi. Quando Di Pietro subentrò, trovò una serie di opere pubbliche abbozzate e poi abbandonate per mancanza di fondi, in pratica tutte quelle che B disegnò col pennarello sulla lavagna di Vespa., per la serie che non vale tanto “il fare” quanto il millantare.
Il Ponte di Messina rientrerà in questi scempi architettonici
http:masadaweb.org
masada 1091 Macerie Berstolaso
Messaggi
1. La corruzione nella PA è aumentata del 229%, 19 febbraio 2010, 14:14, di Cittadino disperato
Sei una Grande! Hai riassunto perfettamente la situazione che si è venuta a creare...
la cosa davvero stupefacente è che la gente non apra gli occhi, non si ribelli e scenda in piazza contro un sistema marcio, che giorno dopo giornoi precipita sempre più in basso.
RIVOLUZIONE ci vuole, prima che sia troppo tardi.
E l’Europa che fa? Non potrebbe commissariare questo stato, far arrestare tutti coloro che meritano di star in carcere (Berlusconi, Dell’Utri, Letta, ma anche Bossi e tutti i leghisti per istigaziuone all’odio razziale) e donare all’Italia un governo neutrale, capeggiato da un grande leader Europeo, che possa fare finalmente ordine?
é solo un sogno, la Berluschitalia è ormai senza speranza.
ciao, grazie!