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Pd/ Veltroni chiude con Ferrero e attende mosse Fava e Vendola
Publie le lunedì 28 luglio 2008 par Open-PublishingPd/ Veltroni chiude con Ferrero e attende mosse Fava e Vendola
Se la porta del Prc si chiude, e oggi Veltroni ha mandato un messaggio chiaro al nuovo segretario di Rifondazione, per il Pd si aprono tuttavia nuovi scenari a sinistra. E la vittoria di Paolo Ferrero, anche se allo stato attuale decreta la fine di un possibile riavvicinamento tra ex alleati, rende "il quadro piu’ chiaro" e non esclude possibili rimescolamenti di equilibri secondo un possibile effetto domino che ruota intorno a due punti cardine: che fara’ ora Sinistra Democratica? E, soprattutto, Nichi Vendola? All’indomani della chiusura del congresso del Prc, Walter Veltroni osserva il nuovo scacchiere che si va definendo a sinistra del Pd. E se la vittoria di Ferrero non certo fa gioire i piani alti del Nazareno, spiegano alcune fonti vicine al segretario, non tutto e’ perduto. Anzi, secondo le riflessioni di queste ore difficilmente il Prc reggera’ a lungo la coabitazione del radicalismo dell’ex ministro con la linea piu’ governativa di Vendola.
E allora bisogna attendere gli sviluppi. Intanto, il Pd non teme terremoti nelle giunte locali. Al Nazareno si spiega infatti che non sono pervenuti segnali di possibili "frantumazioni" delle alleanze locali con il Prc a seguito dell’elezione di Ferrero. Ma certo, il problema si porra’ per il futuro: e qui la linea di Veltroni e del partito resta quella di sempre. Cioe’, alleanze solo su base porgrammatica, ma senza pregiudiziali nei confronti di nessuno. E, dunque, si vedra’ caso per caso. Il primo banco di prova sara’ l’Abruzzo, chiamato in novembre a sostituire il dimissionario Ottaviano Del Turco. (AGI) - Roma, 28 lug. - Dopo mesi di silenzio rispettoso, fa notare una fonte del Pd, Veltroni abbandona la diplomazia e marca la netta distanza dal Prc di Ferrero: "Auguri di buon lavoro, ma non posso non registrare che chi ha vinto e’ chi ha avuto le posizioni piu’ estreme.
Questo sanziona una differenza molto profonda tra l’attuale gruppo dirigente e una prospettiva riformista". Non solo, "questo conferma la giustezza della vocazione maggioritaria che caratterizza sempre di piu’ il Pd". Ma subito mette in chiaro, la rottura con il Prc non vuol dire alleanza con l’Udc: "Noi pensiamo solo a noi stessi, perche’ la cosa peggiore sarebbe metterci nel gioco dell’oca e delle alleanze. Avremo piu’ avanti tutto il tempo di discutere di queste cose". Insomma, di fronte alla vittoria della linea "no al dialogo con il Pd", Veltroni non poteva restare zitto e far finta di nulla, senza prendere una posizione chiara nei confronti della scelta fatta da Rifondazione che certo "preoccupa" i vertici del Nazareno.
Non era un mistero, fa osservare una fonte vicina all’ex sindaco di Roma, che "preferivamo vincesse Vendola. Prendiamo atto che cosi’ non e’ stato e che si e’ consumata una scelta che porta il Prc lontano anni luce dal Pd". E se non esiste piu’ l’interlocutore Prc, il Pd torna a guardare a Sinistra democratica, ai Verdi e alla Costituente socialista. Ma sempre senza rinnegare la vocazione maggioritaria. L’elezione di Ferrero "chiarisce" il quadro anche per Claudio Fava, leader di Sd. Che commenta: "Ci sembra di aver fatto un passo indietro e non per Ferrero come persona, ma per il ritorno ad un partito minoritario dalla bandiera rossa". Dal canto suo, Sd va avanti con il progetto della Costituente della sinistra. Se il Prc di Ferrero, a questo punto, spiega una fonte vicina a Fava, prende un’altra strada, Sd prosegue i contatti con i Verdi di Grazia Francescato e i Socialisti di Nencini. Senza sbattere la porta al Pd, che pero’ deve ben guardarsi dal fare alleanze con l’Udc "e abbandonare la deriva centrista". Sd non nasconde di riporre speranze in Vendola, in attesa delle sue future mosse. Anche se, non negano nella Sinistra democratica, ora "la strada della Costituente della sinistra si fa piu’ in salita". Ma gia’ sabato prossimo, alla festa di Sd vicino Napoli, si iniziera’ a delineare meglio il nuovo quadro: si confronteranno in un faccia a faccia proprio Fava, Vendola e Francescato.
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