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Solidarietà a Paolo Pancino !

Publie le lunedì 21 dicembre 2009 par Open-Publishing
13 commenti

SOLIDARIETA’ A PAOLO PANCINO

Denunciò le tangenti del ’91,
gli sparano nel chiosco

Prima lo hanno avvisato: «Togli quei cartelli dalle vetrate del chiosco». Lui si è rifiutato e ieri qualcuno gli ha esploso contro un colpo di pistola. La vittima è Paolo Pancino, conosciuto per aver fatto arrestare, nel 1991, la cupola dei politici corrotti del XIX° Municipio di Roma. Allora aveva il chiosco in via Mattia Battistini poi si è spostato in piazza Santa Maria della Pietà. Ed è così che sono cominciati i nuovi guai. «Ho avuto il via dal Comune per la nuova collocazione - spiega Pancino - mi hanno destinato un posto vicino all´acquedotto. Avevo già fatto 40 mila euro di lavori quando mi hanno detto che avevano sbagliato, che la legge diceva che nei pressi dell´acquedotto non potevo stare. Mi hanno rispostato sette metri più in la». Ma per Pancino 40 mila euro di extra persi erano troppi, ha cercato di recuperarli.

«Mi sono recato in Comune, era il 2008 appena eletto Alemanno - continua Pancino - lo staff del sindaco mi propose una transazione per i danni che avevo subito. Io ci ho creduto, ma ho fatto male. Non è mai stata fatta, mi hanno preso in giro per quasi un anno. Allora mi sono incatenato in Campidoglio ma, dopo altre promesse, non ho avuto niente. Ho deciso di vendicarmi». E racconta: «Ho messo dei cartelli sulle vetrate del mio chiosco specificando con chi ho parlato, chi mi ha fatto false promesse e ho chiesto di non votare le persone che prendono in giro la gente». Subito non succede niente ma dopo un po´ c´è una sorpresa. «Pochi giorni fa sono stato minacciato da due persone che sono venute da me a dirmi che mi "conveniva toglierli - dice Pancino - perché mi potevano succedere dei guai", ma non ci ho dato peso. Ma ieri alle 18 mentre stavo per chiudere le saracinesche, qualcuno ha esploso contro di me un colpo di pistola, senza prendermi fortunatamente. Ho chiamato i carabinieri di Monte Mario. Il maresciallo non ha trovato il proiettile, ma oggi vado da loro per vedere le foto segnaletiche e cercare di identificare chi mi ha minacciato».

(18 dicembre 2009)

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/denuncio-le-tangenti-del-91gli-sparano-nel-chiosco/2117682

Sembrerebbe proprio che il rievocare l’antica vicenda del 1991, quella famosissima dei “soldi nelle mutande” al Municipio 19°, provochi ancora oggi grandi risentimenti.

Era già successo a Domenico Ciardulli che aveva rievocato quella antica vicenda in occasione dell’ultima assemblea sul “bilancio partecipato” alla Biblioteca Basaglia di Primavalle.

E che si era visto oggetto di pesanti intimidazioni per questo, vedi :

http://www.ciardullidomenico.it/ARTICOLI/voto_di_sc_municipio.htm

da parte di alcuni consiglieri del centrodestra, tra i quali quel Gianuario Marotta che in quella antica vicenda, con tanto di arresto, era stato pesantemente implicato.

Lo stesso Marotta che poi, nella medesima assemblea, si lanciava in spericolate analisi “revisioniste” su fascismo e resistenza …

L’intimidazione a mano armata contro Pancino crediamo dovrebbe indurre il Presidente Milioni a serie riflessioni.

Il suo non è certo l’unico Municipio romano dove, a sorpresa, il centrodestra si è ritrovato inaspettatamente vincitore nella primavera dello scorso anno.

E’ però sostanzialmente l’unico, tra questi Municipi, dove – dopo le elezioni – è stato messo in piedi, anche a livello di assessorati e di deleghe, un pericolosissimo mix di “revanchismo” formato sia dall’incredibile coinvolgimento di gruppi di ultradestra – tra l’altro del tutto numericamente ininfluenti ai fini del risultato elettorale, determinato invece dalla confluenza su Milioni o dalla astensione di migliaia di elettori di sinistra, schifati dalle candidature di Lazzara e di Rutelli – che dal riciclaggio, non meno incredibile, di personaggi a loro tempo pesantemente coinvolti nella Tangentopoli romana.

E’ evidente che è in questo “humus revanchista” che nasce l’aggressione a Pancino ma anche altri episodi minori di intolleranza avvenuti in episodi pubblici della vita del Municipio.

Certo, per un Presidente che dice giustamente di sentirsi “il Presidente di tutti” e che rivendica continuamente la propria “tradizione socialista” con tanto di foto di Pertini, Lombardi e Lelio Basso affisse in casa …. qualche problema si dovrebbe porre ….. o no ?

Messaggi

  • Pancino ancora al centro di uno scandalo politico? "strano" sembra quasi che li sollevi per ottenere ciò che vuole...
    I soldi nelle mutande fu proprio pancino a corrompere Iadeluca offrendogli i soldi e registrò tutto per ottenere il suo chiosco che anche quella volta non poteva sorgere su quel marciapiede poichè non c’era abbastanza spazio.
    Non vedo questa volta quale sia lo scandalo ha commesso un abuso non costruendo a norma e allora che fa grida allo scandalo e alle intimidazioni, ovviamente per riottenere ciò che vuole.

    nel XIX municipio non ci sono consiglieri ricicleti dallo scandalo delle mutande poichè Marotta è stato l’unico assolto in formula piena per non aver commesso il fatto, dopo anni di sofferenze personali. non mi sembra che per le vittime di errori giudiziari sia precluso l’impegno politico.

    Revisionismo, ma sapete che vuol dire revisionista?
    l’intervento di marotta è fondato dal punto di vista storico. volete la prova?
    cito per intero l’intervento del consigliere Marotta: "la Costituzione non è nata da un anno e mezzo di resistenza antifascista, CHE é UNA RESITENZA CHE HA RIGUARDATO TUTTI, e che se non fossero arrivati i soldati inglesi e americani, voglio vedere cosa avrebbero fatto con quattro persone nascoste sulle montagne a sparare proditoriamente a qualcun altro, con tutto il rispetto della democrazia la Costituzione è nata da un’idea sociale che nasce dai latini e dagli antichi romani"

    QUATTRO PERSONE NASCOSTE SULLE MONTAGNE A SPARARE PRODITORIAMENTE A QUALCUN ALTRO: ora cito da un testo di storia a me molto caro adottato normalmente nelle scuole superiori. Al termine della guerra e poco prima del referendum del ’46, la situazione in italia era questa:

    " Per accelerare la normalizzazione della vita civile, il governo Parri (unità antifascista)procedette allla smobilitazione delle formazioni partigiane, ma non tutte riconsegnarono le armi. tra i militanti comunisti non pochi erano quelli che continuavano a credere alla possibilirtà di una rivoluzione a breve termine. vi erano gruppi di ex partigiani ancora armati che agivano al di fuori da ogni controllo. (luigi Marelli-renato salvalaggio) ’45-’95 cinquant’anni di storia, Arnoldo Mondadori Scuola, Milano 1995, pg 225.

    e ora sullo spirito della nostra costituzione:

    "La particolare importanza del compito cui erano stati chiamati indusse i partiti a superare i motivi di contrasto per far prevalere lo spirito di collaborazione [...]. Il testo della costituzione repubblicana era il risultato di un compromesso tra le principali componenti politico-ideologiche rappresentate nell’assemblea costituente: i principi del liberalismo e della democrazia, frutto del pensiero laico, si combinarono in modo equilibrato con il solidarismo cattolico e con le istanze di giustizia sociale proprie della tradizione socialista." (IVI, pg 228.)

    conclusioni: Esistevano veramente quattro pertigiani comunisti che erano rimasti proditoriamente a sparare sulle montagne; la resistenza l’hanno fatta tutti gli antifascisti insieme agli inglesi e agli americani (che erano sicuramente meglio organizzati dei nostri partigiani) quindi non solo gli appartenenti al pci; la costituzione non è stata fatta dai partigiani ma dall’assembrea costituente con lo spirito sopra citato...

    in conclusione non solo Marotta non è un Revisionista... ma ha anche studiato la storia meglio di voi... incredibile incredibile!!!!

    • intervista a pancino:
      «Ho messo dei cartelli sulle vetrate del mio chiosco specificando con chi ho parlato, chi mi ha fatto false promesse e ho chiesto di non votare le persone che prendono in giro la gente». Subito non succede niente ma dopo un po´ c´è una sorpresa. «Pochi giorni fa sono stato minacciato da due persone che sono venute da me a dirmi che mi "conveniva toglierli - dice Pancino - perché mi potevano succedere dei guai", ma non ci ho dato peso. Ma ieri alle 18 mentre stavo per chiudere le saracinesche, qualcuno ha esploso contro di me un colpo di pistola, senza prendermi fortunatamente. Ho chiamato i carabinieri di Monte Mario. Il maresciallo non ha trovato il proiettile,

      ha scritto nei cartelli i nomi dei politici da non votare perchè gli avevano fatto false promesse: Rutelli, Bersani, Veltroni, Lazzara, non mi sembra che siano nomi ricollegabili all’attuale consiglio municipale del XiX. sicuri di quello che scrivete?

      e il proiettile scomparso???

    • XIX si scive senza pallino: è gia un numero ordinale

    • Rutelli, Bersani, Lazzara furono citati come "politici da non votare" da Pancino nel 2007 .... non a caso la foto pubblicata è chiaramente scattata in Via Battistini.

      Ora che il suo chiosco è invece stato trasferito da quasi un anno davanti al S.Maria della Pietà, Pancino aveva fatto una operazione analoga di esposizione di cartelli ... e stavolta i nomi erano ovviamente altri ... Alemanno, Armeni, Marchi, Milioni, Antinori, Peri .... cioè tutti esponenti del centrodestra romano oggi al potere ....

      Ed è in seguito a questa nuova esposizione di cartelli che è scattata prima l’intimidazione verbale ... e poi i colpi di pistola ....

      E’ vero ... Marotta non era tra i politici citati nei cartelli di Pancino ... così come è vero che i proiettili non sono stati ritrovati ... ma ci sono precise testimonianze, non solo di Pancino, sulla avvenuta sparatoria contro il chiosco.... il che vuol dire semplicemente che o hanno sparato a salve o che realisticamente i proiettili sono arrivati così lontano da non poter essere facilmente ritrovati, la zona del fatto è del resto molto "aperta" e costituita da prati e giardini .... il che, pur oggettivamente - soprattutto nel primo caso - escludendo qualsiasi volontà omicida .... non rende però meno grave il livello di intimidazione ....

      Che avviene solo alcuni giorni dopo la famosa assemblea pubblica in cui un cittadino aveva citato quella antica vicenda, guadagnandosi immediatamente le pesanti intemperanze di Marotta e poi l’intervento "revisionista" ... peraltro, come argomento, del tutto fuori luogo ... l’assemblea in questione riguardava il "bilancio partecipato" e non certo il fascismo o la resistenza .....

      Ora, conoscendo un pò i personaggi, escludo totalmente l’ipotesi di Marotta mandante della intimidazione a mano armata ... rimane il fatto che un certo clima teso da cui è generata la sparatoria, fosse pure a salve, contro Pancino è stato, certo involontariamente, alimentato anche dal comportamento poco anglosassone e poco istituzionale di Marotta in quella assemblea pubblica ...

      Radisol

    • l’intervento che ripeto era veramente lontanissimo dal revisionismo storico, non era proprio un intervento fuori luogo poichè Marotta aveva solo ricordato che il consiglio municipale non è lì arbitrariamente ma ha giurato sulla costituzione che come sottolinea rispondendo al collega consigliere di rifondazione comunista. esasperato da queste continue accuse di faziosità fascista e dalla pesante campagna diffamatoria che è stata messa messa subdolamente in atto riempendo il municipio e altre zone di roma con manifesti di accusa tendenziosa e diffamatoria, poichè se un uomo, dopo aver affrontato la pesantezza di un ERRORE GIUDIZIARIO, è stato dichiarato completamente estraneo ai fatti. dire che è stato condannato o che è pesantemente implicato risulta diffamatorio. i manifesti e i volantini che erano anche più pesanti e falsi, poi non servono certo ad alleggerire o facilitare il clima del consiglio. detto ciò rimango convinto del fatto che l’intervento non era revisionista e si capisce benissimo dal contesto, dire che la resistenza "l’hanno fatta tutti" vuol dire che ne riconosce il valore, e con quattro partigiani nascosti sulle montagne si riferiva ai pochi partigiani che fuori controllo hanno continuato a combattere forse con altri scopi anche quando l’unità antifascista cercava di ristabilire l’ordine. cosa assolutamente in linea con quanto scritto nei testi scolastici.
      la costituzione non è stata effettivamente scritta dai partigiani ma da da rappresentanti di tutti i partiti con uno spirito antifascista ma anche con lo spirito citato dal consigliere. ed è proprio per lo spirito antifascista della costituzione che alcuni faziosi continuano a delegittimare il consiglio di destra "perchè fascista???????" e quindi la costituzione non appartiene a tutti????? essere di destra oggi non vuol dire essere fascisti come credo che voi non stiate organizzando un colpo di stato comunista. stava solo difendendo la possibilità di lavorare senza accuse inutili e faziose e diffamatorie, sosteneva la democraticità dell’elezione del consiglio (il cui presidente ha giurato sulla costutuzione che appartiene a tutti) se le sue considerazioni esasperate dalle pesanti accuse personali, non distendono il clima, i continui attacchi che vengono ripetuti anche qui invece lo distendono????

    • Non c’è stato dalla sua elezione del 2008 ad oggi, nessun manifesto o volantino di qualunque genere contro Marotta ... è una pura invenzione ... piuttosto ricordo, all’epoca dei fatti, un simpatico manifesto dell’allora Msi con raffigurate due belle mutande rosse a pallini bianchi .... cioè un manifesto sbeffeggiante la Democrazia Cristiana locale di allora, stampato ed affisso dagli stessi che sono oggi i più stretti alleati di Marotta ...

      E se critica pubblica è stata fatta è stata fatta al Presidente Milioni, quello che faceva campagna elettorale citando continuamente i suoi "maestri" Pertini e Lombardi, guadagnandosi così anche molti voti di sinistra "in libera uscita" per l’assoluta impresentabilità del suo avversario di centrosinistra Lazzara ... e che poi, come primo atto della sua maggioranza, ha dato un assessorato, quello del commercio - in pieno conflitto di interesse - ad un tizio proprietario di svariati esercizi commerciali della zona nonchè implicato ( assai di più e molto meno incidentalmente di Marotta ) nella Tangentopoli romana, peraltro tutto ciò previo provvidenziale passaggio dello stesso tizio dall’Udc al PdL ....

      E poi, non contento, lo stesso Presidente Milioni ha subito deciso di assegnare una delega ai problemi giovanili ad un ragazzotto del gruppo neofascista "Roma Nord", che si era presentato alle elezioni nella lista del Msi - Fiamma Tricolore e che poi, anche lui provvidenzialmente, è passato con tutto il suo gruppo nelle file del Pdl ... pur non disdegnando il ragazzotto di continuare ad imbrattare di croci celtiche i muri di Monte Mario e nemmeno di tenere in bella mostra, nella sede di "Roma Nord" in Via Allievo, un busto di Benito Mussolini e strisconi inneggianti allo stesso personaggio .... nonchè di esporre nelle vetrine altra variegata paccottiglia nostalgica del ventennio ....

      A proposito di chi non si richiamerebbe al fascismo ...

      Radisol

    • fammi capire in base a quello che dici poiche nel consiglio è stato dato un incarico a un giovane consigliere di fiamma tricolore, tu ritieni che gli appartenenti al pdl siano fascisti nel senso di mussolini??? ho capito bene? mi risulta che siano stati dati incarichi anche a persone dell’opposizione.

      i manifesti purtoppo ci sono sati e anche a più riprese
      e ne ho una copia strappata da un muro a garbatella . ma c’è chi ne ha staccati di più dai muri del XIX municipio.
      il manifesto diceva che il Ladro marotta che aveva intascato anzi messo nelle mutande 20000 nel 91 ora stava per ricevere in dono un appartamento ecc ecc

      allora vedi il manifesto in questione è stato messo dopo una faticosa sessione municipale era terribbilmente diffamatorio poichè l’innocente cittadino marotta assolto in formula piena, non ha mai avuto soldi nelle mutande, e non ha mai ricevuto in dono nessun appartamento.

      non ti auguro di finire accusato di qualcosa che non hai fatto e non ti auguro di passare 30 giorni in carcere senza motivo e non ti auguro 4 anni di processo e non ti auguro nemmeno di venire ancora accusato anche dopo che un indagine dei carabinieri, un giudice e un magistrato, nonchè le persone veramente implicate hanno stabilito che sei innocente senza che sussista dubbio per non aver commesso il fatto. chi lo conosce sa quanta sofferenza personale ha comportato a lui e ai suoi familiari e quanta ne provochi ancora. quindi continuo a dire che ciò che è stato scritto in questo sito è scorretto.

    • Ah il manifesto che dici tu con le mutande a pallini di certo non offendeva il DOTT. Gianuario Marotta dato che era totalmente estraneo ai fatti.

    • Sta discussione sta diventando una barzelletta.

      Non so nulla di manifesti ( perchè poi a Garbatella, tuttaltra zona di Roma ?) contro Marotta nè di appartamenti nè di altro.

      Il manifesto del Msi con le famose mutande certamente non citava personalmente Marotta nè nessun altro ma se la prendeva con la DC del 19° Municipio di allora ... l’ho rievocato solo per far notare come siano nel frattempo "cambiati" molti personaggi e molti ambienti politici ... e come molti degli "sbeffeggiati" di ieri e gli stessi che così duramente li sbeffeggiavano su quei manifesti siano oggi nello stesso medesimo partito ....

      Quanto alle nostalgie fasciste ed ai saluti romani, questi non riguardano certo solo i fascistelli dichiarati di "Roma Nord", peraltro ormai arruolati a pieno titolo nel PdL ... ma pure più di un esponente della maggioranza, hai presente ad esempio il Sig. Benito Peri, poco acculturato assessore alla cultura ed il nugolo di giovanotti regolarmente nerovestiti che si porta dietro ovunque, spesso anche alle riunioni di consiglio ?

      Quanto a fare un pò di galera per essere poi assolto con formula piena è un’esperienza, per tuttaltri motivi, che anche il sottoscritto, negli anni ottanta del secolo scorso, ha purtroppo fatto ... era l’epoca della "caccia alle streghe" e si inventavano brigatisti e terroristi anche dove non ce n’erano ....

      E non ricordo all’epoca alcuna personale solidarietà ( anzi ... ) nè da parte dei democristiani nè tantomeno dei missini ....

      Per cui diffido dei "garantisti" a senso unico, quelli che invocano galera per tutti gli altri e poi si scoprono appunto "garantisti" quando qualcosa del genere capita personalmente a loro o ai loro amici più stretti ....

      E con questo passo e chiudo, guarda un pò se devo perdere tempo a discutere con un ex della Dc dello "squalo" Sbardella poi approdato, come è naturale, alla corte di Berluskoni ....

      Radisol

    • i manifesti ci sono. sono stati messi all’inizio di settembre.

      non sono unex dc sbardelliano riciclato da berlusconi sono uno psicologo di 30 anni mai stato in politica. che qundo la dc è caduta nemmeno votava.

      hai fatto la tua esperienza e non hai avuto solidarietà quindi hai diritto o dovere di dire ciò che vuoi?

      non sono un garantista e non ho mai gridato galera per tutti.

      la mia concezione politica non ha valore perchè diversa dalla tua? perdi tempo? e chi ti costringe.

    • Lo sbardelliano poi transitato nel berlusconismo era ovviamente Marotta ....

      Io discuto un pò con tutti senza pormi troppi problemi di selezione .... ma certo discuto volentieri quando le chiacchierate possono essere utili almeno alla reciproca comprensione .... francamente non mi sembra questo il caso ...

      Comunque i termini precisi ( ed indubbiamente "revisionisti") dell’intervento di Marotta sono visibili nel filmato il cui link è indicato nell’articolo iniziale di questa discussione ... e quindi chiunque può vedere, ascoltare, rendersi conto ...

      Saluti e baci, Radisol

    • Comunque ecco il link dell’intervento di Marotta :

      http://www.youtube.com/watch?v=krjc_bckDEc

      Come dicevo, chiunque può vedere, guardare, rendersi conto ....

    • l’ho citato per intero e non mi sembra revisionista per i motivi che ho sapiegato sopra.

      e in tutti filmati manca stranamente l’intervento precedente. diciamo che mi sembra che ci sia una bella abilità a dare info parziali tendenziose false e qualunquiste.