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Da Lidia Menapace un intervento su Falluja

Publie le lunedì 21 novembre 2005 par Open-Publishing
3 commenti

Dazibao Movimenti Guerre-Conflitti medio-oriente Lidia Menapace

di Lidia Menapace

Chiedo a tutti e tutte di esprimere la nostra pietà a rabbia, vergogna e riconoscimento alla città di Falluja, che si aggiunge al novero delle città martiri delle guerre. Vogliamo solo ricordare Guernica la prima città in Europa vittima di un bombardamento sulla popolazione civile; Coventry rasa al suolo dall’aviazione fascista; Dresda distrutta da quella alleata; il Ponte vecchio di Firenze minato dai nazi; Montecassino pressochè distrutta dagli alleati, Roma città aperta e bombardata: tutte urlano ancora contro le guerre che distruggono le tracce umane simbolo di convibenza, la polis e la politica la civiltà e la cittadinanza.

Ai governi presenti e futuri diciamo che non si tratta il ritiro di truppe con chi ha mentito sulle armi di distruzione di massa, sulle torture ad Abu Graib, sulle carcerazioni a Guantanamo, con chi pretende di controllare gli arsenali atomici altrui e si sottrae a quelli sui propri, che usa armi fuori legge. Il ritiro deve essere immediato (coi tempi tecnici che servono per riportare a casa le persone e i mezzi), ma soprattutto incondizionato.

Noi consideriamo scandaloso che durante la visita del presidente iraqeno Taleban nessuno abbia accennato al caso Falluja e che il papa Benedetto XVI si sia espresso solo per rivendicare privilegi alla chiesa cattolica nella costituzione iraqena, in presenza di ben altri drammi. Tuttavia il fatto che una costituzione islamica non soddisfi il papa cattolico dimostra che persino per garantire piena libertà religiosa serve uno stato laico democratico e costituzionale, che è un garante pieno di tutte le libertà. Mentre col loro assolutismo le religioni hanno bisogno di privilegi e di leggi speciali.

Per questo vogliamo che la laicità dello stato italiano sia garantita dalla Costituzione e l’Europa si costruisca come istituzione politica laica. Non spetta al papa definire la laicità sana giusta illuminata, bensì alla volontà dei cittadini scriverla in forma democratica e costituzionale.

Messaggi

  • ma il bilancio dei crimini commessi dai paladini della giustizia,della liberta’,"i giusti":
     URSS 20 milioni di morti
     Cina 65 milioni di morti
     Vietnam 1 milione di morti
     Corea del Nord 2 milioni di morti
     Africa 1 milione e 700 mila morti
    ecc.ecc

    Ma la sig.rina Menapace perchè scrive solo di crimini perpetrati da Americani,Israeliani,perchè non condanna lo scempio dei quattro Contractors di Falluja(la reazione USA era il minimo,un dovere nei confronti della "decenza umana"). Quella gente che ha commesso tale scempio non è altro che "feccia umana" che va’ elminata senza "umana pietas",una vergogna per il genere definito"umano".Va’ abbattuta,eliminata.
    La Sig.na Menapace,oltre a dire "sconcerie"sulle Frecce Tricolori qualche tempo addietro,si guardi allo specchio e dica meno cazzate!

    • Non capisco come vengano calcolati i morti ... ad esempio il milione di morti vietnamiti mi sembra largamente imputabile agli stessi Usa ... o no ?

      Ma al di là di questo ... e fermo restando che non ho mai provato la minima simpatia per i "macellai" più o meno islamici ... lungi da me il concetto "il nemico del mio nemico è mio amico" ..... mi domando che senso abbia oggi rispondere con questo tono "tardo-bushano" ad un articolo di tre anni fa di una signora che comunque, come deputato, ha sempre regolarmente votato i finanziamenti alle guerre imperialistiche .....

      Ed, in ogni caso ... ferma restando la mia non simpatia per i "macellai" più o meno islamici di cui sopra ..... che cosa ce ne può fregare a noi dei "contractors" ?

      Quelli - in altri tempi si chiamavano meno eufemisticamente "mercenari" - si sono scelti il mestiere di fare la guerra .... ed in guerra si muore .... non ci avevano pensato ?

      Raf

    • "un articolo di tre anni fa ... " no, addirittura di cinque !