Home > 05.08: Iraq, la cronaca della giornata
22.15 - MOQTADA SADR OFFRE TREGUA. Il leader religioso radicale Moqtada al Sadr ha chiesto che venga ripristinata la tregua, dopo una giornata di combattimenti tra suoi seguaci e le truppe della Coalizione guidata dagli Stati Uniti, appoggiate da forze di sicurezza irachene, nelle zone sciite dell’Iraq. Lo ha annunciato stasera un suo portavoce.
22.00 - NASSIRIYA, LAGUNARI SPARANO RAZZI ILLUMINANTI. Proseguono gli scontri a fuoco a Nassiriya tra i miliziani sciiti e i militari italiani che supportano la polizia locale. Dalla base italiana di White Horse, i Lagunari della Serenissima hanno anche sparato colpi di mortaio illuminanti per vedere dove si trovano i miliziani e poterli affrontare al meglio.
21.30 - BAGDAD, COLPI DI MORTAIO, FUMO VICINO SHERATON. Esplosioni probabilmente originate da colpi di mortaio si sono udite stasera nel centro della capitale irachena. Dopo alcune forti detonazioni, seguite dal fuoco di armi automatiche, si è vista una colonna di fumo levarsi vicino agli hotel Sheraton e Palestine, che sorgono in una zona fortemente presidiata e ospitano molti stranieri, fra i quali giornalisti e tecnici. Non si ha per ora notizia di vittime.
21.15 - IRAQ: NASSIRIYA; SPARI ANCHE CONTRO CC, ESCONO I ’DARDO’. Dopo i colpi d’arma da fuoco contro i lagunari, anche una pattuglia di Carabinieri della Msu (l’unità specializzata multinazionale) è finita sotto il tiro dei miliziani: anche in questo caso, nessun ferito. Intanto, dalla base italiana sono usciti anche i Dardo, i veicoli corazzati di trasporto truppe.
20.04 - IRAQ: FUOCO CONTRO PATTUGLIA ITALIANA, NESSUN FERITO. Colpi di arma da fuoco leggere contro una pattuglia di lagunari della Serenissima oggi a Nassiriya.
Non ci sono stati nè feriti nè danni. I lagunari non hanno risposto al fuoco.
L’ intervento dei militari italiani è stato richiesto dal governatore della provincia di Dhi Qar a causa di disordini scoppiati nella zona nord della città, probabilmente causati da miliziani seguaci del leader sciita Moqtada al Sadr.
19.46 - TENSIONE A NASSIRIYA, CHIESTO AIUTO A MILITARI ITALIANI. Sale la tensione a Nassiriya. Il governatore della provincia di Dhi Qar ha chiesto supporto al comandante del contingente italiano, generale Corrado Dalzini, per ripristinare una situazione di instabilità nella zona nord della città. Il dispositivo italiano è uscito per far fronte alla richiesta e si stanno allertando anche i mezzi cingolati.
19.40 - SCONTRI A NAJAF: 16 MORTI, TRA CUI UN MILITARE USA. E’ di almeno 16 morti, fra i quali un militare americano, il bilancio dei combattimenti fra le truppe statunitensi e i miliziani sciiti fedeli a Moqtada Sadr avvenuti a Najaf. Lo riferiscono fonti ospedaliere e militari locali.
18.46 - NUOVAMENTE SABOTATO OLEODOTTO KIRKUK-CEYHAN. L’oleodotto che collega la città di kirkuk (nel nord dell’Irak) e il porto turco di Ceyhan è stato nuovamente sabotato oggi, così come un gasdotto che alimenta una stazione elettrica.
Lo hanno reso noto i responsabili della compagnia petrolifera del nord.
17.57 - DANIMARCA MANTERRA’ TRUPPE NONOSTANTE INCHIESTA. La Danimarca manterrà le sue truppe in Iraq nonostante l’inchiesta su presunte violenze ai danni di prigionieri iracheni, in cui sono coinvolti militari danesi.
16.40 - SOLDATO USA UCCISO IN SCONTRI NAJAF. Un soldato americano è rimasto ucciso a Najaf nei violenti scontri con l’Esercito del Mehdi, fedele al leader radicale sciita Moqtada al Sadr. Ne hanno dato notizia fonti militari statunitensi.
16.38 - MILITARI ITALIANI DISTRUGGONO ARSENALE A SUQ ASH SHUYUK. Un vero e proprio arsenale con migliaia di armi ed esplosivi è stato scoperto da un team misto di specialisti italiani e americani nelle vicinanze di Suq Ash Shuyuk, una delle città più "calde" della regione di Dhi Qar. I militari che hanno
partecipato al ritrovamento successivamente hanno distrutto tutto il materiale esplosivo.
16.03 - ITALIANI SOCCORRONO 3 INGLESI DOPO INCIDENTE STRADALE. Tre militari appartenenti al contingente britannico dislocato in Iraq, rimasti coinvolti in un incidente stradale, sono stati immediatamente soccorsi da una pattuglia del contingente italiano, che ha creato un cordone di sicurezza attorno all’area.
15.46 - RIPRESI GLI SCONTRI A NAJAF. Nuovi e pesanti combattimenti fra truppe americane e miliziani sciiti fedeli a Moqtada Sadr sono scoppiati nel pomeriggio di oggi a Najaf.
15.40 - SCONTRI A BASSORA TRA MILIZIANI SADR E FORZE GB, TRE VITTIME. Violenti scontri sono divampati nella città meridionale di Bassora tra guerriglieri dell’esercito del Mehdi, la milizia fedele al leader radicale sciita Moqtada al Sadr, e truppe britanniche. A quanto riferito da una portavoce del contingente di Londra, tre guerriglieri sono morti e tre altri sono rimasti feriti. Nessun soldato britannico è rimasto ferito.
15.30 - TRUPPE INGLESI UCCIDONO MILIZIANO SCIITA A BASSORA. Le truppe britanniche dispiegate oggi nella città di Bassora hanno ucciso un miliziano sciita in uno scontro a fuoco scoppiato nel nord della città. Lo ha riferito Saad al Basri, portavoce di Moqtada al Sadr nella località.
15.00 - LIBERATO OSTAGGIO GIORDANO. Adel Obdeidallah, uno dei commercianti giordani catturato come ostaggio lo scorso 28 luglio in Iraq è stato liberato oggi e sta già viaggiando verso Amman. Il fratello di Ubeidallah, Omar, ha raccontato che per la liberazione è stato trattato un riscatto di 100.000 dollari.
14.33 - PRESIDENTE PAKISTANO NON ESCLUDE INVIO TRUPPE. Il presidente Pervez Musharraf ha lasciato aperta la possibilità di inviare truppe in Iraq. In un’intervista pubblicata oggi il presidente ha affermato che sarebbe "molto poco diplomatico" escludere definitivamente questa ipotesi.
14.15 - MISSIONE ONU PROTETTA DA FORZA MULTINAZIONALE A COMANDO USA. La nuova missione dell’Onu in Iraq sarà protetta dalla forza multinazionale a comando americano.
13.36 - LIBERATO MEMBRO CONSIGLIO DEGLI ULEMA SUNNITI. Mouthana Al Thari, responsabile delle pubbliche relazioni del consiglio degli Ulema sunniti iracheni, che era stato fermato da militari americani nella notte fra domenica e lunedì scorso è stato liberato oggi. Lo ha dichiarato una fonte qualificata dello stesso consiglio.
13.01 - DANNEGGIATO MINARETO MAUSOLEO IMAM ALI. I miliziani del capo radicale sciita Moqtada Sadr hanno accusato le forze americane e la polizia irachena di aver danneggiato oggi durante gli scontri uno dei tre minareti del Mausoleo dell’imam Ali, uno dei luoghi più sacri dei sciiti, a Najaf, a sud di Bagdad.
12.21 - BASSORA, ESERCITO MEHDI DICHIARA GUERRA A FORZE GB. L’Esercito del Mehdi, la milizia fedele al leader radicale sciita Moqtada al Sadr, ha dichiarato guerra al contingente britannico dispiegato a Bassora. A scatenare l’ira di Mehdi è stato l’arresto di quattro guerriglieri.
11.23 - ELICOTTERO USA ABBATTUTO A NAJAF, DUE FERITI. Secondo un portavoce militare Usa, i feriti nell’abbattimento dell’elicottero sono i suoi due occupanti.
11.17 - SADR CITY, UN CIVILE UCCISO. Secondo fonti ospedaliere, un civile è morto e altri due sono stati feriti negli scontri tra le milizie dell’imam Moqtada Sadr
e i soldati statunitensi a Sadr City, a Bagdad.
11.15 - ABBATTUTO ELICOTTERO AMERICANO A NAJAF. Un elicottero militare americano è stato abbattuto a Najaf, città santa degli sciiti e roccaforte dell’imam Moqtada al Sadr. Ne hanno dato notizia fonti militari statunitensi. Nell’attacco diverse persone sono rimaste ferite.
11.14 - AUTOBOMBA A MAHAWIL, NOVE MORTI. Anche quattro attentatori sono morti nell’attacco contro un commissariato a Mahawil, 75 chilometri a sud di Bagdad. Le vittime sono in totale nove, mentre altre 23 persone sono rimaste ferite.
10.49 - IRAQ: UCCISO CAMIONISTA TURCO. La tv Ntv ha riferito che un camionista turco è stato ucciso lunedì a Filfayl, a 70 chilometri dal confine con la Turchia. E’ il secondo camionista turco ad essere ucciso dai miliziani iracheni.
10.44 - NAJAF; RAZZI SU OSPEDALE, UN MORTO E QUATTRO FERITI. Un medico è
stato ucciso e altre quattro persone sono state ferite stamane dopo che cinque razzi sono caduti sull’ospedale principale di Najaf. Lo ha riferito un portavoce del ministero della sanità.
8.40 - A MOSUL 22 MORTI. L’esercito Usa ha reso noto che nei combattimenti di ieri a Mosul sono stati uccisi almeno 22 iracheni (14 civili e otto guerriglieri)
8.20 - ALMENO CINQUE MORTI A MAHAWIL. Almeno cinque persone hanno perso la vita e 24 sono rimaste ferite nell’attentato al commissariato di Mahawil, 75 chilometri a Sud di Bagdad. L’esplosione è stata preceduta da un attacco di uomini armati ai poliziotti. Questi ultimi hanno risposto al fuoco e gli assalitori sono fuggiti. Poi è arrivato un minubus con un kamikaze a bordo che ha fatto esplodere il veicolo
8.10 - VIOLENTI SCONTRI A NAJAF. Battaglia nella città santa di Najaf: da una parte le truppe americane e le foze di sicurezza locali, dall’altra i sostenitori del leader radicale sciita Moqtada Al Sadr. I marines sono appoggiati anche da elicotteri. I combattimenti seguono scontri notturni durante i quali un civile è stato ucciso e altri quattro sono rimasti feriti
7.40 - AUTOBOMBA DAVANTI A UN COMMISSARIATO. Un’autobomba è esplosa davanti a una stazione di polizia nella città di Mahawil, circa 75 chilometri a sud di Baghdad. Forze di sicurezza e autorità temono che l’attentato abbia provocato numerose vittime.
http://www.repubblica.it/diretta/online/esteri-esteri-iraq5agosto/index.html