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19 SETTEMBRE 2004: UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE TOSCANA SULL’ACQUA TRA LUCCA E LA GARFAGNANA

Publie le domenica 5 settembre 2004 par Open-Publishing

Vi allego l’elenco adesioni aggiornato, con l’occasione confermo
l’appuntamento lucchese di lunedì prossimo alle 21 da Mani Tese.Sabato
alle 8 si và in garfagnana a trovare il sindaco di camporgiano e
effettuare un sopraluogo (gitaroli o impegnati chi vuol venire si faccia
avanti) e mercoledì c’è una riunione a Massa, se in garfagnana qualcuno
vuole organizzare un nuovo incontro per la prossima settimana (magari
pubblico) qualche compagno del tavolo regionale,del contratto o del
socialforum europeo potrebbe partecipare e faremmo una promozione
dell’evento,che ne pensate voi del tavolo ambiente della valle del
serchio?

Per aggiornare tutti c’è un’interesse crescente per l’iniziativa e
sarà possibile alternare momenti di lavoro in gruppi con assemblea
plenaria ed 1 o 2 tavole rotonde con rappresentanti importanti dei
movimenti e i soggetti locali responsabili delle scelte in atto (sindaci
di importanti comuni dell’Ato 1) ce ne sarà da vedere delle belle!!
Rimane ancora aperta la questione del treno,stiamo facendo pressione su
Provincia di Lucca e trenitalia, c’è nessuno a Massa Carrara che può
dare una mano?

ciao tommaso


UN TRENO CARICO DI IDEE E RAGIONI
PER RIAFFERMARE CHE L’ACQUA NON E’ UNA MERCE..

La lotta per il bene comune ACQUA e la gestione pubblica dei servizi
RIPARTE DA QUI !!!

Gli ultimi anni sono stati segnati dal popolo dell’acqua: a Cochabamba come a Bombay ,tra le montagne del Gran Sasso come nei territori di Toscana “goccia su goccia” una marea di donne e uomini ha rivendicato con chiarezza il diritto d’accesso all’acqua e messo in discussione alla radice
La sua mercificazione lottando contro vecchi e nuovi poteri economici e politici per garantire il carattere pubblico della sua gestione.

Durante il socialforum europeo di Firenze ed il successivo forum mondiale sull’acqua sono emersi assieme ad una “narrazione ” delle lotte e delle testimonianze,progetti e proposte concrete che hanno segnato l’agenda politica di questi ultimi anni.

Quello che proponiamo per il 19 settembre è un forum specifico e al tempo stesso una giornata di lotta e di festa in cui il popolo dell’acqua si ritrovi a ragionare dentro ad un territorio emblematico per la sua ricchezza del bene comune “acqua” e per la ragione che da questi luoghi si può concretamente ripartire per l’inversione di rotta nella politica Toscana in materia di servizi idrici.

Il Serchio,la Lunigiana,Massa e Carrara come la Versilia e Lucca sono le ultime realtà Toscane nella realizzazione del modello aziendalistico pubblico privato che ha visto ad Arezzo,Grosseto,Siena,Firenze e Pisa l’ingresso nel controllo delle società di ambito del gruppo francese Lyonèse del eaux,l’Acea di Roma e altre realtà ad essa collegate hanno “vinto” le “gare” ad evidenza pubblica con le consequenze che sono davanti agli occhi di tutti in termini di tariffe e livelli di efficienza del servizio come di diritti per i lavoratori del settore.

Poponiamo di incontrarci a Lucca intorno ad un’acquedotto storico e “pubblico” per iniziare un viaggio col treno dentro la valle del Serchio convinti come siamo che le montagne della Garfagnana o quelle ApuoVersiliesi abbiano molto in comune con quelle del Peru’ se vissute a partire dal rispetto per le biodiversità e dei beni comuni,Cochabamba e il Lago di Vagli non sono così lontane!

Le ferite inferte alle montagne da un’attivita’ estrattiva del marmo senza controllo con consequenze devastanti per le risorse idriche sono una realtà da sanare come va aperta una discussione su gli effetti dell’ attuale uso di H2O per la produzione dell’energia elettrica e della carta , i nuovi e vecchi poteri interessati alla gestione dei servizi idrici e agli utilizzi dell’acqua sono strettamente connessi nella valle del “fiume SERCHIO”, la capacità che avremo di collegare le lotte ed i progetti è l’unica garanzia per il futuro vivibile da gran parte delle popolazioni di Toscana.

Tavolo acqua toscano, Tavolo acqua del social forum di Lucca.

Primissime adesioni: Tavolo Ambiente della Garfagnana, Emilio Molinari (Contratto mondiale sull’acqua), Ciro Pesacane (Forum ambientalista rosso verde), Maurizio Gubbiotti (Lega Ambiente), Gianni Fabris (Altra Agricoltura), Roberto Musacchio (parlamentare europeo), Patrizia Sentinelli (consiglio comunale di Roma), Attac Italia, Tommaso Panigada, Rossella Giusti (consigliera comunale Viareggio), Federazione dei Verdi di Lucca, Marco Gottini (Socialforum Piombino), Sergio Bovicelli (assessore provincia di Grosseto), circolo Prc dei lavoratori di Publiacqua, Massimo Graziani (rsu Amia Carrara), Eugenio Baronti (assessore comune di Capannori),Virginio Bertini (segreteria camera del lavoro di Lucca), Massimiliano Casalini Ugo Ricotti Renzo Burgalassi (gruppo Prc comune di volterra), Gian Paolo Pellegrini (Attac Chianti,Val d’elsa), Marco Antonio Lunardi, Ilaria Sabbatini, Aldo Zanchetta, Amnesty International gruppo Italia 201 Lucca, Giuseppe Nandini (presidente Parco Apuane), Donatella Salcioli (consiglio provinciale di Pisa), Maurizio Coluccini (rsu VEA), Pia Pera (scrittrice), Nicola Lazzari (scultore), Margherita Loy (scrittrice),Vittoria de Vio Melone e Sergio de Vio (operatori culturali), Circolo Prc Avenza CAT e AMIA circoli territoriali, Forum Ambientalista Acqua Massa Carrara, Marco Bersani (Attac Italia), Adriana Pagliai, Fabrizio Bertini ,Roberta Bianchi (consigliera Prc Lucca),Rossano Ercolini e Fabio Lucchesi “Ambiente e Futuro” di Lucca,Coordinamento Comitati PopolariLiguri e Toscani,Roberto Balatri(geologo),Corrado Staiano (scrittore),Giovanna Borgese,Sergio Talenti ,Emiliano Favilla (Assessore Provincia di Lucca),Mani Tese (Lucca),Monica Sgherri(consigliera Comune di Firenze),Tommaso Fattori (Firenze socialforum,Forum sociale europeo),Augusto Mancini,Federazione RdB-CuB,(Lucca),Mario Lupi(segretario regionale Verdi,Assessore provincia di Livorno),Fabio Roggiolani(consigliere regionale Verdi),