A proposito di ventilati restauri dell’apologia del fascismo

Il Comitato Nazionale dell’ANPI esprime netta contrarietà al ventilato restauro - come si apprende
dalla stampa nazionale - del profilo di Mussolini sulla montagna che sovrasta il Passo del Furlo,
che il fascismo aveva realizzato deturpando un ambiente naturale di rara bellezza e che fu a suo
tempo provvidenzialmente abbattuto da formazioni partigiane.

L’operazione - patrocinata, non a caso, da esponenti di Alleanza Nazionale, partito che nonostante
i cosiddetti "lavacri" operati dall’on. Fini non lascia cadere occasione per confermare la sua
vocazione neofascista - si tradurrebbe in una vera e propria apologia del fascismo, vietata dalla
Costituzione e dalle leggi della Repubblica.

L’ANPI invita le istituzioni, le forze politiche e sociali antifasciste e l’opinione pubblica
democratica del Paese a prendere posizione sui ripetuti tentativi di subdole rivalutazioni - magari
con il comodo alibi dell’incremento del turismo - di un regime condannato in modo inappellabile
dalla storia.

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