APPROVATA LEGGE PER TUTELARE LE CATENE DI FAST FOOD

Usa: obesità, Camera approva bando a cause contro fast food

WASHINGTON - La Camera dei rappresentanti americana ha approvato a larga maggioranza una proposta
di legge che proteggerebbe le catene di fast food da azioni legali legate all’epidemia di grasso
che sta uccidendo l’America. Il provvedimento, soprannominato «la legge del cheeseburger», è stato
approvato con 276 voti favorevoli e 139 voti contrari.

La discussione sulla legge, sponsorizzata dalla maggioranza repubblicana, ha avuto luogo il giorno
dopo l’allarme lanciato dai Centers for Disease Control federali sui guai che derivano alla salute
dall’obesità: secondo i Cdc, se l’attuale tendenza dovesse continuare, il sovrappeso potrebbe
strappare al fumo il triste primato di massima causa evitabile di morte in America.

La proposta di legge è appoggiata dalla Casa Bianca e, ovviamente, dall’industria alimentare.

«Questa legge non riguarda una catena di fast food o un piatto in particolare - ha detto una
portavoce della McDonald’s - ma piuttosto la responsabilità personale per le proprie decisioni».

La filosofia dietro il provvedimento è stata sintetizzata dal leader dei repubblicani alla Camera,
Tom DeLay: «Se mangi robaccia e ti ammali, la colpa è tua, non di chi ti ha venduto il cibo».