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Bologna, 23 gennaio 2004
Comunicato dei capigruppo PRC della Regione Emilia-Romagna, del Comune e
della Provincia di Bologna sulla situazione di ATC
In queste settimane si sta sviluppando una forte lotta dei lavoratori del
trasporto pubblico per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro,
scaduto da oltre due anni. Tale lotta sta ponendo all’attenzione di tutti
(cittadini, sindacati, istituzioni, partiti) due temi di grande spessore,
la cui positiva soluzione diventa sempre più urgente: la democrazia nei
luoghi di lavoro e l’effettiva agibilità del diritto di sciopero.
Quanto alla prima vogliamo ribadire che soltanto i lavoratori possono
essere giudici dell’adeguatezza dei risultati delle trattative che li
riguardano e che occorre al più presto sanare le ferite causate dalla firma
separata del contratto nazionale dei metalmeccanici e dall’intesa sul
contratto degli autoferrotranvieri. Quanto alla seconda non si può non
rilevare che il ricorso esasperato alle precettazioni e l’orientamento
pesantemente restrittivo della Commissione di garanzia tendono a comprimere
in modo intollerabile l’esercizio del diritto di sciopero e la sua
efficacia.
La situazione bolognese è ulteriormente complicata dalle manovre evasive di
ATC e delle istituzioni locali che continuano a rinviare sine die la
trattativa sull’integrativo aziendale con l’argomentazione pretestuosa
dell’incertezza delle prospettive della gara per l’assegnazione dei servizi
del trasporto pubblico locale. Su questo è necessaria una parola chiara:
l’attuale normativa statale consente a certe condizioni l’affidamento
diretto di questo servizio all’azienda pubblica. Si scelga con decisione
questa strada e, a tal fine, la Regione Emilia-Romagna corregga
urgentemente la legge regionale che oggi costituisce l’unico impedimento al
dispiegarsi di una piena ed autonoma libertà di scelta degli enti locali.
Il PRC assumerà in questi giorni una ferma posizione nei Consigli
regionale, provinciale e comunale per togliere ogni alibi a chi vuole
giocare questa perdurante incertezza contro le legittime richieste dei
lavoratori, senza curarsi delle conseguenze che tale situazione produce per
la regolarità del servizio e per i disagi dei cittadini.
Giuseppina Tedde
Leonardo Masella
Maurizio Zamboni
Capogruppo PRC
Regione Emilia Romagna
– Provincia Bologna
Comune Bologna