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Acerra, scontri e cariche al corteo contro l’inceneritore

Publie le lunedì 30 agosto 2004 par Open-Publishing
1 commento

Dazibao


Ventimila persone alla manifestazione, in fuga donne e bambini dopo che la
polizia ha respinto un tentativo di sfondamento. Una quarantina di persone contuse
curate al pronto soccorso. Il questore: "Attacco proditorio di un gruppo di facinorosi"


Cariche, scontri, lanci di pietre contro la polizia e i finanzieri schierati
a difesa del cantiere dell’inceneritore di Acerra. Tutto è scoppiato quando la
manifestazione contro la costruzione del termovalorizzatore, 20 mila persone
per gli organizzatori, è arrivata a Pantano, sul piazzale davanti al cantiere.

Un gruppo di manifestanti, alcuni con il volto coperto, ha cercato di entrare
e le forze dell’ordine hanno reagito in modo "molto duro" secondo la parlamentare
di Rifondazione Graziella Mascia con cariche e lanci di lacrimogeni sul corteo
che non si era accorto di nulla.

Le tante donne e i bambini presenti al corteo sono fuggiti verso le campagne cercando riparo alle cariche e al fumo dei lacrimogeni. Si è cercata una mediazione con le forze dell’ordine per permettere al sindaco di Acerra Espedito Marletta e ad una delegazione di entrare nel sito in modo da offrire ai manifestanti una "vittoria" ma il questore ha detto che in quella situazione non era possibile.

A quel punto le persone che si erano allontanate, ragazzi, contadini, un mondo composito e difficilmente gestibile, sono tornate verso il cantiere e non hanno intenzione di mollare la presa. Gli scontri continuano con i manifestanti che si allontanano al momento della carica e poi ritornano in zona per tentare di entrare nel cantiere e questo per diverse volte. Il sindaco di San Felice a Cancello, Pasquale De Lucia, che si trovava in testa al corteo, è visibilmente scosso: "Mi sento male - ha detto - stavo in marcia e quasi per giungere sul luogo con il gonfalone, quando mi sono stati lanciati addosso gas lacrimogeni. Non riesco a respirare, ora devo andare via, mi sento mezzo stordito".

Alcune donne, hanno riferito che "in testa al corteo c’erano donne e bambini. Hanno sparato addosso a tutti gas lacrimogeni". E una quarantina di persone, fra manifestanti e agenti, compreso il sindaco, sono state portate al pronto soccorso della clinica Villa dei fiori dove i medici di guardia hanno curato ferite lacero contuse e persone con crisi respiratoria.

Secondo alcuni testimoni, le forze dell’ordine hanno continuato ad inseguire i manifestanti anche quando si sono incamminati verso il paese. "Il ministro Pisanu risponda in Parlamento delle gravissime cariche che le forze dell’ordine hanno attuato questo pomeriggio ad Acerra, durante la pacifica manifestazione popolare contro il termovalorizzatore", ha detto il parlamentare dei Verdi Paolo Cento.

"E’ stata un’azione proditoria di un gruppo di facinorosi che hanno anticipato il grosso del corteo. Un attacco di un gruppo, dunque, e non della gente civile e per bene di Acerra", ha detto il questore di Napoli Franco Malvano.

In serata, le proteste sono continuate con un altro corteo nelle strade di Acerra e il blocco dello svincolo dell’asse Meridiano, una strada a scorrimento veloce che collega i Comuni a nord di Napoli, occupando la rampa di accesso della superstrada in direzione del capoluogo e la corsia nord della A1.

 http://www.repubblica.it/2004/...

Messaggi

  • I nostri tecnici hanno costruito un’inceneritore in germania(non ricordo con precisione il luogo)
    però quando in Italia abbiamo la crisi spazzatura la mandiamo là PAGANDO, e loro creano energia pulita.
    Subito gli abitanti di quel luogo si erano opposti, avendo paura dell’inuinqmento.
    Ma con pazienza e diplomazia sono stati convinti del contrario.
    Ora hanno energia pulita e a basso costo e ne sono ben contenti.
    Come mai qui in italia questo non è possibile?forse per i vari interessi puliti e non.
    Abbiamo le nostre città ormai invase dai rifiuti ma non si fà nulla di concreto, in primis noi cittadini, se avete la possibilità sinceratevi su sudetto complesso.
    E cercate di capire perchè da noi non procedono sull’energia pulita.
    con stima.
    edoardo