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All’attacco del potere

par Di Paolo Dorigo

Publie le mercoledì 15 maggio 2013 par Di Paolo Dorigo - Open-Publishing

Articolo di Paolo Dorigo

Kabobo, il ghanese che in un momento di "follia" ha ucciso a Milano nel quartiere di Niguarda 3 persone, interrogato dagli inquirenti (un faccia a faccia a quanto sembra difficile, visto che parla un particolare dialetto) avrebbe agito sotto l’impulso di alcune voci che da tempo lo spingevano "a fare delle cose cattive". Diagnosi: pazzia, fatta anche da Maroni che ha dichiarato "Io non faccio alcune collegamento tra le proposte della ministra kyenge e l’episodio di Milano: quell’immigrato era un pazzo". Bene tutti d’accorso sentiva le voci dunque è pazzo.

Invece pensiamo cosa comporta l’utilizzo delle armi elettromagnetiche. La sperimentazione di tali armi è segretissima e la popolazione civile diventa una cavia: alcuni giornali americani del 26 marzo 1978 scrivevano che in numerosi quartieri della città di Eugene nello stato dell’Oregon, a un’altezza di 9.000 metri alla verticale, è stato avvertito un segnale radio molto potente la cui origine è sconosciuta. Non solo ma un cittadino di questa città percepiva strane vibrazioni e sentiva delle voci e soffriva d’insonnia. Ebbene la Federal Communication Commision (l’organismo governativo incaricato delle comunicazioni) scoprì che il segnale provveniva da un trasmettitore della marina americana. La marina declinò ogni responsabilità e l’inchiesta fu archiviata. Si sa che ancora oggi gli abitanti dei Eugene soffrono di strani disturbi a causa d’invisibili raggi elettromagnetici.

O pensiamo l’utilizzo delle armi a microonde. Si sa che uno degli scopi è quello di spingere le persone verso la demenza, poichè+ è possibile influenzare direttamente o sentimenti perchè il corpo reagisce in modo sensibile alla radiazione elettromagnetica. I processi fondamentali delle cellule con funzioni biogenetiche, oscillazione elettromagnetica. la frequenza può interrompere o modificare questi processo dall’esterno. Un persona scelta come bersaglio, si manipolano le frequenze in modo che possa sentire il proprio nome alla radio o al computer o al computer e senza stancarsi indicare il nome sullo schermo.

O pensiamo solamente cosa comporta l’installazione di un biochip in una persona, esso può servire non solo a monitorare a anche cercare di indurre ad azioni involontarie. Il sistema collaudato negli USA è il seguente: il campo magnetico prodotto da un soggetto può essere rivelato a controllato ovunque esso sia. Mediante speciali attrezzature Emf (frequenze elettromagnetiche) che si sa sono in dotazione della NSA (e sicuramente altri organismi spionistici ne hanno in dotazione), i crittologi sono in grado di rilevare i segnali nervosi tradotti da un elettroencefalogramma per poi codificarli in tipologie di pensiero e stati mentali della persona. Pertanto il soggetto può essere perfettamente monitorato e stimolato anche a distanza, mediante un Emf brain simulation. La tecnica nasce come continuazione del famigerato progetto MkUltra che includeva le ricerche nel campo neurologico soprattutto nello sviluppo delle "radiazioni bioelettriche" (Emf non ionizzate). I risultati conseguiti in queste tecnologie sono catalogate dalla NSA come "Radiazioni intelligenti" meglio identificate come "informazioni elettromagnetiche involontarie diffuse nell’ambiente non radioattive o nucleari". ovviamente tutto il progetto è avvolto nel più assoluto segreto.

Certo definire "pazzo" qualcuno fa comodo a molti.

Come per il fascista "suicidato" dopo il duplice omicidio dei senegalesi di Firenze.

La questione ripropone situazioni affermate in numerosi processi di delitti passionali o a sfondo sessuale in cui l’imputato dichiarava ai giudici che “qualcuno gli aveva ordinato”.

Ma anche di delitti passionali condominiali ambientali e familiari, SCADENZATI come se alla Giustizia ci fosse qualcuno che NE PILOTA LA GESTIONE (e chissà forse anche l’avvenimento) ALLO SCOPO DI TENERE A BADA LA POPOLAZIONE CIVILE attraverso la MEDIATIZZAZIONE DEI DELITTI.

Ricordiamo quel meccanico che si bruciò vivo con tutta la famiglia dentro la fossa di lavoro della sua officina.

Ricordiamo Scandicci.

Ricordiamo la Uno Bianca.

Ricordiamo il tassista di Padova.

Ricordiamo lo psichiatra omicida di altro collega a Milano.

Ricordiamo il rumeno bruciato dal padrone nei primi anni ’90.

Assistiamo ora a frequenti deturpamenti del volto di donne, come nel caso di Patience a Marghera 2008, ora molto più frequenti.

Terminologie assassine e stragiste che rimbalzano tra la popolazione. Addirittura evocazioni di sterminio.

Ricordiamo quel fascista i cui effetti personali i servizi segreti hanno fatto TOTALMENTE sparire a Firenze dopo il duplice omicidio dei senegalesi nel 2012, prima di “suicidarsi”.

Ricordiamo la propensione penitenziaria ai suicidi.

Ma anche i suicidi delle direttrici come la Miserere, e di numerosissimi agenti e funzionari penitenziari, e ancor più, di tantissimi poliziotti a Prato nei primi anni ’90, e la strage di Bolzano nel carcere, e la strage dei carabinieri ad Alfonsine (RA), e la catena di suicidi nell’Arma dei carabinieri.

C’E’ UN LEGAME OSCURO DI TUTTE QUESTE MORTI.

IL CUI TRATTO DISTINTIVO SI CHIAMA POTERE.

E QUINDI CONTROLLO MENTALE, ARMI “NON LETALI”, SKINNERISMO (O COMPORTAMENTALISMO), LAVAGGIO DEL CERVELLO, ELECTRONIC HARASSMENT. UNA PILLOLA TROPPO PESANTE PERCHE’ GLI IPOCRITI DEL PD LA POSSANO SPIEGARE AI GIOVANI STUDENTI UNIVERSITARI E MEDI CHE PROTESTANO PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE.

Un potere che SA di combattere contro altri Poteri, ma che lo fa nella stessa oscurità dei criminali.

Perché anch’esso IL POTERE, è criminale.

Come il caso Davide Cervia, o il caso di Michele Landi.

O come il mobbing a Carlo Palermo da parte del Ministero della Giustizia dopo il vile e stragista attentato di Trapani del 1985.

Ovviamente per aprire gli occhi su CHE COS’E’ IL POTERE DELLA BORGHESIA in ITALIA non occorre richiamarsi alla “massoneria”. E’ sufficiente chiamare la MERDA con il suo nome, BORGHESIA, e con il suo cognome, CAPITALISMO.