Anomalie

Le anomalie di cui si parla vengono riportate anche dalla stampa americana e ne sento parlare in questo momento anche su rai News 24 con precisi riferimenti ai servizi segreti e non mi pare si tratti di una rete di destra o poco seria.

Non e’ una fantasia della Klein, basta guardare i fatti e collegarli. Del resto, quando in passato, alcune cose atroci sono gia’ successe, vedi Honduras, e ne sono stati gestori proprio quelli che ora sono al potere in Irak, qualche sospetto e’ piu’ che legittimo.

In quanto agli attivisti giapponesi, mi sta bene, ma cosa cambia?

Ho notato che molti che si dicono di sinistra sembrano scandalizzarsi se si fanno ipotesi che indicano gli americani come peggiori di quel che gia’ sappiamo e sembra che gli offendano la mamma.

Ma da che parte si sta? Dalla parte del giaguaro?

La Repubblica di oggi nota le stesse anomalie e le risolve attribuendo questi sequestri a gruppi militari di Saddam. Ognuno fa le ipotesi che gli sembrano piu’ attendibili.

Per me uno che si e’ comportato come Negroponte non mi sembra che abbia bisogno di avvocati difensori e addirittura di sinistra. Poi ognuno puo’ credere in quello che vuole.

La guerra e’ una cosa sporca e confusa e volerci trovare cose chiare e pulite come se si giocasse a calciobalilla mi sembra una pretesa romantica. Queste azioni sono esistite da sempre e fanno parte di precise strategie che hanno lo stesso valore di quelle militari.

Le abbiamo viste anche in Italia negli anni di piombo quando sotto l’etichetta delle brigate rosse ci hanno infilato di tutto, anche stragi e attentati dell’estrema destra.

E sappiamo che facevano parte di strategie del terrore per destabilizzare il paese che avevano i burattinai negli Stati Uniti. Ci si e’ dimenticati di quello che la CIA ha fatto nel Sudamerica?

Io non mi meraviglio che uno abbia dubbi sulla verita’ dei fatti, che e’ molto confusa, e fuori dalla nostra portata perche’ possiamo elaborare solo i dati che ci danno, ma mi meraviglio di trovare su questo sito persone che difendono l’eroica America.

Abbiamo altre vittimo della sindrome del terrorismo?

Non siamo nelle fiabe: di qua i prodi eroici combattenti, di la’ i cattivi vietkong o l’orco mannaro. Siamo in uno schifo, dove tutto e’ possibile.

Una cosa e’ chiara: le ong e il volontariato tentavano di produrre una qualche forma di ordine per come potevano nelle piccole zone dove operavano, chi dirige l’Irak (terroristi iracheni o occupanti, decidete voi) non ha piacere che si ristabilisca niente, che si ricostruisca niente, e soprattutto non ha piacere che dall’Irak arrivino informazioni diverse da quelle ufficiali.

Se la pretesa per stare li’ e’ quella di ristabilire l’ordine, immaginiamo che tutto continuera’ finche’ non avranno raso al suolo il paese ristabilendo la pace del cimitero, ma in quel cimitero molti degli occupanti saranno in posizione orizzontale.

L’Orco non e’ questi o quelli ma e’ la guerra e ogni persona priva di buon senso che continui a difenderla, Ciampi compreso, farebbe bene a parlare diversamente.

Viviana