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BNL - A ME GLI OCCHI....... PINTI, PLEASE
par Lavoratori Full Monty Bnl Aldobrandeschi
Publie le martedì 20 agosto 2013 par Lavoratori Full Monty Bnl Aldobrandeschi - Open-PublishingBNL - A ME GLI OCCHI.......PINTI, PLEASE
Non vogliamo proprio parlare di uno spettacolo di magia, anche se per qualche verso lo potrebbe ricordare.
Abbiamo appreso qualche giorno fa che il Sig. Ennio Occhipinti, un QD4, dirigente sindacale UIL , già “famoso” tra i colleghi di Artigiancassa
per aver firmato accordi capestro e perchè praticamente gestiva le promozioni ( non solo raccomandava i "suoi" ma addirittura poneva veti sulle possibili promozioni degli altri ), verrà assunto in BNL e destinato proprio ad Aldobrandeschi.
Questo signore sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, (comunque sembra che qualcuno abbia un dossier con prove che qualcosa di poco chiaro sia veramente accaduto), si fosse messo da qualche mese in una situazione molto sconveniente, per tale ragione la dirigenza Artigiancassa lo aveva sospeso dal servizio.
Voci di corridoio parlano di denaro che veniva trasferito da conti Artigiancassa o comunque di movimenti non chiari.
Ebbene questo signore, certamente amico della famiglia “bretelloni”, nonostante i sospetti per alcuni fondati di aver “magheggiato” con denari non propri, dopo un paio di mesi di sospensione cautelativa durante i quali si vociferava di un licenziamento in tronco, lo ritroviamo riabilitato e oltretutto assunto in BNL.
Non riusciamo a capire e con noi non riescono a comprendere nemmeno i lavoratori perché:
Un signore sospettato di truffa ad una Azienda del gruppo presso la quale lavorava come appunto QD4, viene “salvato” ed addirittura assunto in banca, l’altro invece, il piccolo sindacalista, il “rompicoglioni”, solo per aver scritto qualcosa che disturbava il manovratore, mandato all’inferno e licenziato, l’altro ancora, un dipendente BNL che ha vinto la causa contro la banca, tenuto nel limbo, pagato da febbraio scorso ma ancora non reintegrato.
Per non parlare poi dell’altro licenziamento dell’estate 2012 di una altro delegato sindacale "storico" della Bnl e dei pesanti provvedimenti disciplinari a lavoratori che avevano semplicemente "preso" una parte del proprio zainetto individuale presso il Fondo Pensioni, senza arrecare significativo danno a nessuno come stabilito anche dalla magistratura penale.
Questa è oggi la BNL? Una dirigenza arrogante che con logiche clientelari e di convenienza colpisce chi dà fastidio e “salva” gli “amici”
TORNEREMO CERTAMENTE A BREVE SU QUESTO ARGOMENTO.
Roma 16 Agosto 2013