Home > Bananeros: i primi risultati positivi

Bananeros: i primi risultati positivi

Publie le lunedì 16 febbraio 2004 par Open-Publishing

Una folta delegazione dei bananeros é stata ascoltata oggi (venerdì 12 febbraio n.d.r.) dai deputati all’interno del Parlamento. Si può quindi stilare una prima serie di risultati, come dicono le parole del Presidente della Asotraexdan Victorino Espinales.

"La votazione a nostro favore della netta maggioranza dei deputati é un primo elemento molto importante. Già durante la marcia di fine 2002 in difesa della Legge 364 c’era stata una risoluzione della Asamblea Nacional, ma era diversa. Quella era una risoluzione semplice, sorta dopo una consulta con i delegati del Presidente della Repubblica e senza effetti di legge. Oggi i deputati hanno votato una risoluzione che rifiuta qualsiasi tentativo di derogazione della Legge 364 e che viene innalzata a rango istituzionale, che verrà certificata e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. L’elemento legale e di riconoscimento sale di status.
Nella risoluzione viene anche espresso chiaramente che la sovranità nazionale viene prima di tutto.

I mezzi d’informazione ci hanno chiesto se siamo soddisfatti. Dire in questo momento che siamo soddisfatti sarebbe un errore. Diciamo che ci sentiamo bene perché abbiamo compiuto un passo avanti, ma ci mancano ancora due passi.

Il primo é l’incontro con il Presidente della Repubblica. Lunedì ci é stato garantito che c’incontremo con lui nella Casa Presidenziale e ci andremo con tutti i compagni e compagne che sono entrati oggi in Parlamento. Prima dovremo correggere gli errori commessi e che hanno impedito ad alcune persone di entrare.
Cosa vogliamo da questo incontro? Prima di tutto dare il riconoscimento e l’importanza che merita la Commissione Interistituzionale firmando l’esecuzione e la potestà di questa commissione. Inoltre vogliamo che, attraverso il Ministero degli Esteri, si metta un rotondo NO alle pretese di invasione alla nostra sovranità di questi signori degli Stati Uniti.

L’altro passo é l’incontro che dovremmo avere domani (venerdì 13 febbraio n.d.r.) o lunedì con la Corte Suprema de Justicia. Vogliamo che i magistrati ci dicano che non verrà nemmeno sottomessa a discussione qualsiasi richiesta di notificazione delle denunce che arriveranno dagli Stati Uniti contro i bananeros.
Con due risoluzione dei due poteri e con la volontà che ci aveva già espresso nel passato la Corte Suprema, io credo che già non dovremmo avere problemi. Però bisogna stare attenti perché "camaròn que se duerme se lo lleva la corriente" (che può essere tradotto con "chi dorme non piglia pesci" n.d.r.).

L’altro punto fondamentale che é stato approvato é che verrà ripresa la nostra richiesta della modifica del Bilancio della Repubblica e verranno destinati 100 milioni di cordobas per le spese mediche dei bananeros. Questo é ormai sicuro.
Anche il discorso pensioni per le persone che sono ormai senza lavoro é stato approvato, approfittando delle riforme che si faranno all’INSS (Previdenza Sociale) durante l’anno. Anche qui dovremo continuare a stare all’erta e a mantenere la pressione.

Un altro punto fondamentale che vorremmo già trattare oggi é la firma del Contratto Sanitario. Più tardi chiamerò il signor Lizandro D’Leòn. Con una risoluzione ormai certa che ci metterà disposizione i 100 milioni di cordobas e con un pre accordo già firmato con il Ministro della sanità, José Antonio Alvarado, vale davvero la pena firmare il Contratto.

La seduta ha anche avuto aspetti negativi che riguardano il deputato Marcelino Garcìa.
Noi abbiamo solo detto che l’opportunismo e l’arrivismo non calzano con noi, ma non abbiamo fatto nomi, né richiamato situazioni precise. Il deputato ha invece cominciato ad agitarsi dicendo che lo accusiamo di vari delitti. Ha anche proposto di andare a fare un dibattito pubblico in televisione, ma noi dibattiamo solo con gente onesta, pulita e trasparente. Non vi venga in mente di mettervi a dibattere con chi é sporco, perché vi sporchereste anche voi. Non accettiamo il dibattito perché con "los chanchos no hay que revolverse". Ha avuto il coraggio di dire che negli anni ’90, durante il primo processo, la gente é stata indennizzata molto bene, mentre sappiamo che alla gente sono stati dati solo 100 dollari! E dove sono finiti tutti i milioni? Questo ce lo devono ancora spiegare! Ora viene a fare la vittima dicendo che anche lui e la ATC (Asociaciòn Trabajadores del Campo) vogliono far parte della Commissione Interistituzionale perché appoggiano le vittime del Nemagòn. Perché allora nei giorni scorsi hanno detto alla loro gente di non partecipare alla marcia? Perché non sono qui con noi? Che cosa vogliono adesso? "

Dopo l’analisi dei primi risultati i responsabili si sono riuniti con i propri gruppi per mettereli al corrente degli ultimi eventi e per fare un conteggio delle persone presenti a Managua. La solidarietà continua ad essere presente e sono già molte le persone e i gruppi che sono venute a mostrare la propria solidarietà e a portare quelle di cui la gente ha bisogno (soprattutto cibo e plastica per poter creare dei posti dove farsi la doccia con i secchi).

Il MOVIMIENTO SOCIAL NICARAGUENSE "OTRO MUNDO ES POSIBLE" é intervenuto per far conoscere ai bananeros la propria solidarietà e per fare alcune proposte. Tra esse l’organizzazione nei prossimi giorni di alcuni momenti informativi affinché sempre più gente sia informata della lotta dei bananeros. Domani, venerdì 13 febbraio, si dovrebbe organizzare un incontro con gli studenti universitari e poi si dovrebbero attivare anche degli aiuti concreti in concetto di alimenti.

Giorgio Trucchi