Bnl - Chi ha paura di Gianfilippo ?

Dicembre 2013

CHI HA PAURA DI GIANFILIPPO ?

Gianfilippo vieni qui…., Gianfilippo stai fermo…., Gianfilippo non giocare con la palla……, cosi’ ci immaginiamo la giornata tipo di Gianfilippo, un bambino irrequieto che rompeva sempre il…...

E come si sa anche da adulti quella irrequietezza rimane.

Ma ora Gianfilippo, a nostro avviso, sta proprio esagerando. In BNL sta preparando, uno di quegli “scherzi” che i lavoratori e le lavoratrici difficilmente dimenticheranno.

Cosa sta organizzando: I Consorzi ? le esternalizzazioni ? o cos’altro ?

Naturalmente i primi ad essere colpiti dalla “burla” del Gianfilippo saranno i back office della Pisana.

Ed è proprio ad Aldobrandeschi, a fine novembre, che il “Gianburrasca” , sceso dal pianeta PAPALLA, è venuto ad impartire il suo verbo ai colleghi del 101-102-123, spiegando a tutti l’unificazione dei 3 call center assistenza ai dipendenti, in un unico call center, il 111.

Gianfilippo ha dato il meglio di sé quando alzando il dito ha spiegato come i colleghi dell’ex 101-102-123, con una piroetta a destra ed una a manca e con un salto mortale (senza rete) si sarebbero dovuti adoperare per rispondere a tutte le telefonate per far diminuire i contatti in coda, il tutto, naturalmente in autoformazione.

Il pacchetto è pronto ed infiocchettato, sembra proprio essere un regalo per uno di questi consorzi che si formeranno.

Ma non è tutto, il prode Gianfilippo, quello, se non fossimo stati chiari finora, che qualche anno fa ha accusato i lavoratori di essere degli scansafatiche e di fornire certificati medici falsi (per poi essere smentito in tribunale), su Echo’Net, per far digerire meglio i Consorzi ai lavoratori, si è sperticato a spiegare il Piano Italia, affermando tutto ed il contrario di tutto, finendo per dire, non conoscendo bene la materia e dovendo solo rompere i….. , solo castronerie.

Noi, dopo aver letto sul sito di Unisin BNL, il volantino del Coordinamento di Gruppo – “ Consorzi, lettera a Babbo Natale” - vorremmo a suggerire alla Befana,” , di portare, nel sacco dei doni, alla Azienda un po’ più di disponibilità alla comunicazione nei confronti dei lavoratori, e a Gianfilippo, tanto carbone e qualche libro da leggere.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato sugli Appalti che ci è stato fatto pervenire da un gruppo di lavoratori della BNL .

Appalti

Pulizie :

Gara vinta da una società napoletana con sede a Genova , però con il medesimo amministratore della precedente ditta uscente. il giorno dopo aver vinto l’appalto , la ditta, comunicava ai lavoratori la "necessità" di una drastica riduzione dell’orario di lavoro del 50% , per motivi "gestionali" con conseguente riduzione degli stipendi dei poveri lavoratori che già percepivano 1000 euro al mese.

Portavalori:

L’azienda che cura il servizio per Bnl , nonostante sia stata la vincitrice dell’appalto, è sull’orlo del fallimento. Da controlli effettuati dalla G.d F. risulta che la società non ha più i capitali versati dai soci e che sembra nascere per il collocamento di “amici degli amici”. Ricordiamo, tanto per non farci mancare nulla, che l’AD di questa società è il figlio dell’ Ex Direttore della filiale di Napoli e che la nuora è stata sistemata in BNL, sempre a Napoli.

Guardie Giurate:

Nuova ditta nuove regole , pur di salvarsi il posto di lavoro i lavoratori hanno rinunciato alle ferie non godute , ai permessi retribuiti ed allo straordinario che la ditta avrebbe dovuto pagargli . ma tutto questo non è bastato. Molti lavoratori sono andati in mobilità ed in cassa integrazione , oltre ai licenziamenti di quelli che non volevano sottostare alle nuove regole.

InfoAut Bnl - Redazione