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Brigata Garibaldi: «Il ministro apra subito un’inchiesta»

Publie le sabato 4 settembre 2004 par Open-Publishing

Dopo la denuncia di ieri del nostro giornale, non è che si sono sprecate le iniziative politiche e le richieste di chiarimenti, verità e prese di posizione da parte del governo, ma anche da parte delle forze d’opposizione.

Unica eccezione - per ora - il deputato dei Verdi, Paolo Centro che sollecita subito l’apertura di una inchiesta governativa da parte del ministro della difesa Martino sul comportamento in Iraq della Brigata Garibaldi.

Il deputato dei Verdi Paolo Cento, vicepresidente della commissione Giustizia, ha presentato una interrogazione urgente al governo, dichiarando: «Le testimonianze pubblicate oggi su Il Manifesto sui gravi episodi che avrebbero visto come protagonisti alcuni militari della brigata Garibaldi a Nassirya rappresentano un fatto gravissimo che dimostrerebbero, nel caso venissero confermate, la degenerazione militarista della presenza italiana in Iraq.

E’ evidente che questa nuova testimonianza si aggiunge ad altri fatti su cui mai è stata fatta chiarezza né dalle autorità militari né dal ministro Martino. Chiediamo al governo di aprire immediatamente un’inchiesta su questa denuncia, inoltre di valutare la necessità di sospendere in maniera cautelare la presenza di questa compagnia da Nassirya e dall’Iraq, e di attivare i conseguenti provvedimenti disciplinari qualora la denuncia fosse confermata.

D’altra parte l’aumento degli attacchi contro i nostri soldati a Nassirya e l’ostilità più generale verso il nostro paese potrebbero essere il segnale che la nostra presenza militare in Iraq stia andando oltre il mandato parlamentare con comportamenti che, nel caso la denuncia di alcuni bersaglieri della Brigata Garibaldi venisse confermata, rievocano metodi nazisti».

Il governo e il ministro Martino per ora tacciono.

http://www.ilmanifesto.it