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Carceri super affollate: nasce il partito dell’amnistia

Publie le lunedì 23 agosto 2004 par Open-Publishing
2 commenti

Varare un’amnistia per risolvere il problema del sopraffollamento delle carceri. E’ questo il progetto di numerosi parlamentari italiani che, prendendo spunto dai recenti disordini nel carcere romano di Regina Coeli, hanno reinserito nell’agenda della politica italiana il problema delle tragiche condizioni di vita nei penitenziari del nostro Paese.

Si è così costituito un fronte composto da diversi colori politici, si sono infatti detti favorevoli ad un gesto di clemenza deputati e senatori di diversi partiti del centrosinistra e della Casa delle Libertà, ai quali vanno aggiunti gli esponenti dei Radicali.

Per il forzista e vicepresidente della Camera Alfredo Biondi, "di fronte alle tragedie che costituiscono la realtà quotidiana del carcere, credo che un’amnistia costituisca, a distanza di quindici anni dall’ultima, un rimedio che non risolverà i mali della giustizia ma limiterà la gravità afflittiva su chi dovrebbe nel carcere trovare ambiente di redenzione invece che di disperazione".

Il centrista Clemente Mastella ha voluto invece bacchettare coloro che, "nel centrodestra e nel centrosinistra, continuano ad essere contrari" a un’amnistia.
"Su questo tema servono meno calcoli elettorali e maggior senso di responsabilità - ha tuonato - due anni fa la richiesta del Papa per un atto di clemenza cadde nel vuoto, ma il problema sollevato dal Pontefice resta di drammatica attualità".

Parole analoghe sono state pronunciate dagli esponenti dell’Udc, per i quali "chi non ha voluto l’indulto ha il dovere di indicare gli strumenti per risolvere la questione".

Sul fronte del no si schierano invece alcuni uomini di Forza Italia, gran parte dei militanti di Alleanza Nazionale e la totalità degli Onorevoli del Carroccio con in testa il ministro della Giustizia Roberto Castelli.

"Nessuna amnistia e nessuno sconto di pena", ha chiarito l’aennino Filippo Ascierto, seguito a ruota dal deputato azzurro ed avvocato del premier Niccolò Ghedini: "Sarebbe solo un provvedimento tampone, bisogna invece incidere pesantemente sulle carcerazioni preventive: oltre il cinquanta per centro dei detenuti, infatti, sono in attesa di giustizia".

http://www.centomovimenti.com/2004/agosto/22_amnestia.htm

Messaggi

  • Sono Fiorentino Gianluca da Lecce, ho’ venticinque anni e sono padre di un figlio e di uno che e’ in arrivo il prossimi febbraio.
    Dai 18 ai 22 anni ho combinato un po’ di guai con ricettazione di assegni rubati, truffa, sostituzione di persona, falso e falsificazione di documento.
    Sono libero e in attesa di essere processato per questi reati commessi anni addietro.
    A volte credo che per me sia finita, perche’ una volta definitivo la mia famiglia si distruggera’.
    Non dormo piu’ la notte e il pensiero e fisso, e’ un inferno....... ma daranno l’ amnistia? e se si quali reati comprendera’?
    Attendo risposta.

    Gianluca fiorentino

  • Sono Fiorentino Gianluca da Lecce, ho’ venticinque anni e sono padre di un figlio e di uno che e’ in arrivo il prossimi febbraio. Dai 18 ai 22 anni ho combinato un po’ di guai con ricettazione di assegni rubati, truffa, sostituzione di persona, falso e falsificazione di documento. Sono libero e in attesa di essere processato per questi reati commessi anni addietro. A volte credo che per me sia finita, perche’ una volta definitivo la mia famiglia si distruggera’. Non dormo piu’ la notte e il pensiero e fisso, e’ un inferno....... ma daranno l’ amnistia? e se si quali reati comprendera’? Attendo risposta.
    MA PERCHE’ NON INIZIARE UNA PROTESTA E UNO SCIOPERO DELLA FAME SOTTO L’ INGRESSO DI QUALCHE PALAZZO IMPORTANTE? FORSE SI MUOVERA’ QUALCOSA.
    CHI E’ CONTRARIO ALL’ AMNISTIA E’ SOLO UN INGORDO MA NON SA’ CHE COSI’ FACENDO UN UOMO POTRA’ RICREDERE NELLA VITA SE IN PASSATO HA COMMESSO REATI E MAGARI ORA DEDICARSI ALLA VITA IN MANIERA DIVERSA.LE CARCERI SARANNO MENO AFFOLLATE, PERCHE’ COME LO SONO ORA NON DI CERTO CORREGGONO LA PERSONA MA LA DISTRUGGONO, PERCHE’ IN CARCERE SPESSO ALCUNE PERSONE VENGONO MESSE PER DELLE CAZZATE E MAGARI CONOSCONO PERSONE CHE LE AFFILIANO AD ASSOCIAZIONI MAFIOSE O ALTRO E LA SOCETA’ COME CAZZO VUOLE ESSERE SALVATA? IN ITALIA NULLA VA’ E UN AMNISTIA E ALTRE NUOVE REGOLE POSSONO SALVARE MOLTE COSE.

    Gianluca fiorentino

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