Cavagna e Cofferati

Appello di Padre Cavagna ai deputati: "Non rifinanziate questa operazione di guerra!"

Padre Angelo Cavagna, prete dehoniano in prima fila per i movimenti di obiezione di coscienza e i
movimenti pacifisti di Bologna, invita alla manifestazione del 20 marzo a Roma, ricorda che la
manifestazione ha un carattere internazionale, parte dal movimento pacifista americano, e’ non solo
contro la guerra in Irak ma contro tutte le guerre.
Sulla missione irachena dice:

"Ho le idee abbastanza : la missione irachena e’ una missione di guerra. Punto e basta Hanno
raccontato bugie per fare questa guerra e chi non ha ancora gli occhi chiusi sulla vicenda irachena, sa
benissimo questo. Occorre non difendere i confini ma la dignita’ e le ricchezze umane delle
persone. Per questo lancio un appello ai parlamentari dell’Emilia- Romagna: vi supplico, votate NO.
Non rifinanziate questa missione di guerra!"

" Massimo D’Alema partecipo’ alla marcia Perugia- Assisi, era Presidente del Consiglio. Subuto
dopo approvo’ la guerra in Kosovo!
I politici vengano pure al corteo del 20 marzo ma dopo non facciano il contrario di quanto
dichiarano!"

Il Tavolo di Bologna contro la guerra chiede a Cofferati di schierarsi con le associazioni per
impedire il proseguimento delle operazioni militari in Irak.

Roberto Buonamici: "Ci aspettiamo l’adesione di Cofferati alla nostra campagna. Troveremmo strano
che chi si e’ speso tanto ora non si esprima."

Le ’Donne in nero’ auspicano un’amministrazione che compia concreti atti di pace, per esempio
lavorando per l’integrazione dei migranti."

Il Tavolo per la pace di Bologna rinnova ai deputati l’invito a votare NO.

Il 9 marzo fa tappa in piazza Nettuno la ’Carovana contro la guerra’ con la tenda della pace.