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Conigli d’angora scuoiati vivi: il video che imbarazza H&M (VIDEO)
par Alessandro Andrea Caruso
Publie le martedì 3 dicembre 2013 par Alessandro Andrea Caruso - Open-Publishing
La denuncia è arrivata da parte della Peta, organizzazione animalista no-profit.
Un video straziante, che ha sollevato già un mare di polemiche. Prima vengono storditi e legati su una tavola di legno, poi inizia la tortura: la pelliccia strappata tra le urla del piccolo animale. È questo il destino riservato ai conigli d’angora in Cina.
A diffondere il video è stata un’associazione animalista no-profit denominata Peta. Nelle immagini viene mostrato il trattamento riservato ai conigli per raccogliere il pelo che servirà per produrre quei capi d’abbigliamento che in Occidente si possono vendere a buon mercato. La notizia è stata riportata da France 24: secondo l’emittente televisiva francese, l’industria di abbigliamento H&M, in seguito alla diffusione del video, ha deciso di sospendere la produzione degli indumenti fabbricati con la pelliccia del coniglio d’angora.
Una portavoce della multinazionale di abbigliamento, Camilla Emilsson Falk, ha affermato: “Dobbiamo controllare se i nostri produttori sono conformi ai nostri standard”.
Soltanto il 22 novembre scorso, l’azienda scandinava aveva assicurato che i propri fornitori rispettavano le “normative etiche” imposte dall’Unione Europa. Secondo il dossier della Peta, il 90% della pelliccia di coniglio d’angora sarebbe proveniente dalla Cina.
