Contro la guerra da sempre:“Via l’Italia dall’Iraq! Subito”

Quanto ha saputo dire il presidente del consiglio dei ministri italiano:
’’Non ci sono parole per un atto che non ha nulla di umano e che d’un colpo cancella secoli di civilta’ per riportarci ai tempi bui della barbarie’’, ha detto il presidente del Consiglio Berlusconi, ribadendo la ’’ferma determinazione a combattere il terrorismo, dovunque e in tutte le forme in cui si manifesti’’. L’Italia ’’manterra’ fede ai suoi impegni’’, ha assicurato il premier.
Fonte ANSA

Ma di quale Italia va parlando il Sig. Berlusconi, forse quella degli yacht e delle spiagge private della costa smeralda, da dove probabilmente quanti altri come lui, tra un drink fresco e l’ennesimo “colpo” in borsa telematica, staranno commentando con sarcastica soddisfazione l’inutile e rischiosa presenza di donne e uomini di pace in quell’inferno mediorientale.
Vendendo così a buon mercato i loro insani consensi ai professionisti del disordine, certamente lasciano molto volentieri ad altri l’onere di farsi martiri per l’unica giusta causa che è quella della pace.

Quale Italia deve mantenere fede ai suoi impegni, quali sono gli impegni presi dal popolo italiano nei confronti di questa guerra il cui fetido odore di sangue e petrolio è arrivato anche a noi “popolazioni civili” , incoscientemente sottoposti al rischio inaudito dell’ennesima inutile strage di povera gente?

Non cedevoli ai ricatti, non conniventi con i terroristi, contro la guerra da sempre affermiamo ancora con decisione e senza esitazioni : “Via l’Italia dall’Iraq! Subito”

Il mio pensiero va ai figli ed alla moglie di Baldoni, che hanno dovuto subire e subiranno ancora questo scempio.