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Francia: i nazisti profanano le tombe di ebrei e mussulmani
Publie le martedì 10 agosto 2004 par Open-Publishing
di Francia
In Francia i cimiteri ebraici e quelli mussulmani sono ancora nel mirino dei
gruppi eversivi dell’estrema destra. L’ultimo episodio si è verificato proprio
oggi a Lione, i neonazisti hanno profanato con svastiche e croci celtiche una
sessantina di tombe del cimitero israelita della città
Scritte antisemite sono state incise anche sul monumento che ricorda il sacrificio
dei soldati francesi di religione ebraica durante la seconda guerra mondiale.
Il presidente della Repubblica Jacques Chirac, tempestivamente intervenuto sulla vicenda, ha garantito che le forze dell’ordine stanno lavorando con lo scopo di assicurare alla giustizia gli autori di questo macabro atto.
"La polizia sta indagando - ha affermato il Capo dello Stato - i responsabili saranno puniti con le pene più severe possibili".
Nella notte tra giovedì e venerdì scorso un episodio analogo aveva colpito un cimitero mussulmano a Strasburgo. Anche in quel caso erano state disegnate svastiche e simboli delle SS sulle lapidi dei soldati morti indossando la divisa dell’esercito francese durante la guerra contro la Germania nazista.
"Bisogna impedire che nuove aggressioni insudicino il rispetto dovuto ai defunti musulmani che hanno dato la vita per la Nazione - aveva dichiarato il rettore della moschea di Parigi Dalil Boubakeur - questo gesto è una negazione della memoria nazionale".
Anche in quella occasione Jacques Chirac aveva condannato con forza la "vigliacca profanazione".
"Al di là della loro confessione, ripeto con forza che insultare la memoria di soldati che hanno dato la vita per la patria è un’offesa grave all’insieme dei francesi - aveva chiarito il presidente della Repubblica - alle famiglie interessate, alla comunità musulmana e ai suoi responsabili, esprimo la solidarietà di tutta la nazione".
"Sinceri sentimenti di sostegno e d’amicizia" ai cittadini islamici erano arrivati anche dalla comunità ebraica francese.