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GRAVE SCORRETTEZZA POLITICA DA PARTE DEL TAVOLO DELL’ULIVO DI OZZANO.
Publie le venerdì 27 febbraio 2004 par Open-PublishingPartito della Rifondazione Comunista
Circolo di Ozzano
COMUNICATO STAMPA
PRC OZZANO EMILIA
GRAVE SCORRETTEZZA POLITICA DA PARTE DEL TAVOLO DELL’ULIVO DI OZZANO.
Il Partito di Rifondazione Comunista di Ozzano Emilia denuncia la grave scorrettezza politica del
Tavolo dell’Ulivo di Ozzano Emilia.
A differenza di quanto accaduto nel resto della provincia ad Ozzano il centro-sinistra non ha
coinvolto, nelle definizione del programma, le forze politiche presenti sul territorio. Rifondazione
Comunista si è incontrata solo due volte col tavolo del centro-sinistra. In questi incontri abbiamo
riscontrato una sordità preconcetta da parte del centro-sinistra, in specialmodo da parte dei
Democratici di Sinistra, che non è entrato nel merito dei problemi da noi posti se non in modo
marginale.
La disponibilità e la serietà di Rifondazione di non intervenire con polemiche o argomentazioni
politiche che potessero frantumare il dialogo sul nascere,ha visto per contro un atteggiamento
dell’Ulivo che ha negato ogni rapporto con PRC. I partiti del centro-sinistra sono arrivati a sostenere
che non ’accolgono il PRC nella coalizione’; va però specificato che il PRC non ha mai chiesto di
essere ’accolto’ nell’Ulivo, ma di formare con esso una nuova coalizione aperta con cui stilare
una linea programmatica per le elezioni amministrative.
Rifondazione pertanto ribadisce che non si può cercare accordi di convenienza nei territori e nei
comuni dove la nostra forza è necessaria, come a Bologna, per sconfiggere l’attuale maggioranza di
centro destra per poi essere estromessa con frasi discutibili come ’non si sono ravvisate le
condizioni per l’allargamento della coalizione Progetto Ozzano’ nelle altre realtà dove la maggioranza
è assicurata.
Rifondazione Comunista di Ozzano ribadisce ai cittadini di Ozzano che si batterà per i diritti
fondamentali come quelli della casa, del lavoro, dell’ambiente, dei giovani, per l’integrazione
sociale degli immigrati e dei disabili e di tutti le persone in svantaggio sociale, per una nuova
urbanistica partecipata sullo sviluppo futuro del paese. Sarà al fianco di chi vorrà dare a Ozzano un
nuovo volto democratico e aperto per una qualità di vita migliore per tutti i cittadini, anche a
Ozzano si stanno evidenziando le problematiche sociali legate alla precarietà, alle pensioni sociali
al di sotto della soglia minima, ai giovani che non hanno un futuro certo e una casa possibile; ci
alleiamo con tutti coloro che vogliono un cambiamento a Ozzano Emilia e uno sviluppo compatibile.
Nadia d’Arco