Giovani comunisti sulle gabbie etniche

I Giovani Comunisti di Modena saranno in piazza Sabato
31 Gennaio, ore 15, in Piazza XX Settembre a Bologna
accanto al movimento, insieme al Bologna Social Forum
e a tutte quelle donne e quegli uomini che dicono No
ai CPT senza se e senza ma, che chiedono l’immediata
chiusura di questi centri di detenzione, di questi
lager razziali che non hanno nessun riconoscimento
costituzionale e che ogni giorno trattengono
ingiustamnente e vergognosamente persone che non hanno
commesso nessun reato se non quello di sognare e
cercare una vita diversa dalla guerra, dalla fame e
dalla repressione.

Scenderemo in piazza per gridare il
nostro dissenso, il nostro più totale rifiuto di una
istituzione che imprigiona ingiustamente, deruba della
libertà di ogni giorno centinaia di donne e di uomini,
che li rapina dei più semplici diritti, che li
sottopone a violenze inaccettabili e che li obbliga ad
ingerire farmaci per sedarli e trattenerli. Saremo in
piazza per dire che l’immigrazione clandestina, la
politica dei flussi, i CPT non sono che strumenti che
incentivano corruzione e violenze, che rafforzano il
lavoro nero e che creano inesorabilmente una
spaccatura nell’universalità del diritto.

Saremo in
piazza per chiedere l’immediata chiusura dei CPT già
esistenti, per vietarne l’apertura di nuovi in nessuna
parte di Italia e per informare la gente di tutto ciò
che accade in questi luoghi in cui vi è la totale
sospensione dei diritti che un qualsiasi Stato che si
definisca civile dovrebbe garantire. E ancora, saremo
a raccontare di vite sottratte, di sogni infranti, di
botte, di somministrazione coatta di farmaci
pericolosi e che danno dipendenza, di segregazione e
di angherie.

Racconteremo di una vita fatta di nulla,
fatta di lunghi sonni, di silenzi e di inattività.
Saremo a Bologna, Torino, Caltanisetta, Crotone,
Roma e in tutte le piazze di Italia in cui un grido di
rifiuto di denuncia sarà levato a questa Italia che
per la seconda volta dalla sua unificazione accetta
suprusi e leggi evidentemente razziste e xenofobe. A
pochi giorni dalla giornata della memoria diremo il
nostro NO per le angherie del passato e per quelle di
oggi e di domani. Per rabbia per scelta e per
passione, ora e sempre resistenza.

ROMINA BERTONI

del Coordinamento Provinciale Giovani Comunisti
Modena