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ITALIANE RAPITE/LIBERAZIONE E RITIRO TRUPPE,SIT-IN IN TUTT’ITALIA

Publie le mercoledì 8 settembre 2004 par Open-Publishing
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ITALIANE RAPITE/LIBERAZIONE E RITIRO TRUPPE,SIT-IN IN TUTT’ITALIA
08/09/2004 - 14:41
Iniziative in tante città e una proposta: corteo nazionale

Roma, 8 set. (Apcom) - Per la liberazione delle due operatrici di ’Un ponte per’, sequestrate ieri in Iraq, ma anche per chiedere il ritiro delle truppe dall’Iraq. Il movimento pacifista si mobilita e diffonde su internet l’elenco degli appuntamenti con sit-in e manifestazioni varie previsti oggi in tutt’Italia. A Roma, l’appuntamento è per le 19 davanti alla sede di ’Un ponte per’ in piazza Vittorio.

A Napoli si è attivato il "Comitato napoletano contro la guerra" che ha organizzato per le 19 un presidio in piazza Plebiscito e propone "a tutto il movimento italiano contro la guerra una manifestazione nazionale a Roma per il 12 settembre, dopo la conclusione dell’assemblea di movimento", in programma nella capitale per sabato e domenica. A Venezia i pacifisti si ritroveranno in presidio domani alle 18 al ponte di Rialto. Il Varese Social Forum approfitta della partenza di oggi della carovana della Pace organizzata dai missionari Comboniani per "dire forte il nostro no alla guerra" e dà appuntamento in piazza Monte Grappa alle 18. La mobilitazione si fa sentire anche a Catania, con volantinaggio e sit-in contro la guerra.

A Bologna in piazza Nettuno il Bologna Social Forum svolgerà un presidio-assemblea e poi un corteo per le vie del centro. A Firenze il presidiosi terrà dalle 18 alle 19 in piazza San Marco per chiedere che il "governo italiano, dopo il vergognoso atteggiamento tenuto con Enzo Baldoni, si attivi realmente per la liberazione degli ostaggi". A Genova nel pomeriggio la Rete contro il G8 darà vita ad un corteo che si dirigerà verso la prefettura.

Messaggi

  • La Regione Emilia Romagna, la Provincia di Rimini e il Comune di Rimini
    hanno indetto una per domani sera una FIACCOLATA
    9 SETTEMBRE - ore 21:00 - piazza Cavour, Rimini-
    per chiedere la liberazione della nostra concittadina e degli altri ostaggi sequestrati ieri in Iraq.
    Interverranno il Sindaco della città di Rimini e forse un rappresentante della famiglia di Simona Pari.
    Per manifestare la nostra vicinanza alla famiglia di Simona Pari
    e alle famiglie degli altri ostaggi chiediamo inoltre a ogni famiglia di
    accendere ogni sera un lume alle finestre!

    Invitiamo tutta la società civile a partecipare, per chiedere la liberazione immediata di tutti i collaboratori di Un ponte per... e per sollecitare tutti i canali di diplomazia formale ed informale ad adoperarsi in favore di chi si è adoperato per alleviare le soffernze della popolazione dell’Irak, e più in generale delle popolazioni colpite dalla violenza delle relazioni internazionali.