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Il comitato politico di RC sulla delibera comune genova G8
Publie le mercoledì 18 febbraio 2004 par Open-PublishingPartito della Rifondazione Comunista - Federazione di Genova
Via S. Luca, 12/40 - 16124 Genova
Il Comitato Politico Federale della Federazione genovese del Partito della
Rifondazione Comunista, riunito il 17 febbraio 2004, esprime la propria
netta contrarietà alla decisione assunta dalla Giunta Comunale, con
deliberazione adottata il 29 gennaio scorso, di costituzione di parte
civile del Comune di Genova nel procedimento penale in corso nei confronti
di 26 persone, presenti alle manifestazioni contro il G8 del luglio 2001,
il cui processo si aprirà il prossimo 2 marzo.
Non si tratta né di un atto "dovuto", né di un semplice
atto di natura tecnico-amministrativa, bensì di un atto che non può che
configurarsi, oggettivamente, come un sostegno all’impianto accusatorio di
26 giovani, tutti indistantemente imputati di devastazione e saccheggio,
per il cui reato è prevista una pena minima di 8 anni.
E’ l’adesione ad un’idea di giudizio su atti e
comportamenti di singoli completamente decontestualizzata e assurdamente
sproporzionata rispetto a quello che è effettivamente successo in quei
giorni a Genova: una preordinata sospensione delle garanzie democratiche e
costituzionali, gravissimi abusi su persone inermi compiuti dalle "forze
dell’ordine", l’attacco violento a cortei regolarmente autorizzati e alle
diverse piazze tematiche del movimento, fino all’uso delle armi da fuoco in
via Tolemaide, piazza Alimonda e nelle zone circostanti e all’uccisione di
un giovane manifestante.
Questa decisione risulta ancor più grave in assenza,
viceversa, della costituzione di parte civile, da parte del Comune di
Genova, nei procedimenti giudiziari in corso per i fatti della Diaz e della
caserma di Bolzaneto, così come anche richiesto con una lettera al Sindaco
dello scorso 19 gennaio dal "Comitato Verità e Giustizia per Genova".
Il Comitato Politico Federale, pertanto, condivide e
sostiene le posizioni e le iniziative già assunte dalla Segreteria della
Federazione e dal Gruppo consiliare del Comune affinché venga rimossa la
decisione della Giunta.
In questo senso riconosce grande valore a tutte le
iniziative e i pronunciamenti che, in questi giorni, si sono espressi da
più parti per giungere a tale risultato.
Il Comitato Politico Federale impegna il Partito tutto
ad attivarsi nel proseguire la battaglia, a fianco e dentro il movimento,
per l’affermarsi della verità sui fatti del luglio 2001.
Genova, 17 febbraio 2004