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Iraq: appello di personalità islamiche a sostegno della resistenza
Publie le martedì 24 agosto 2004 par Open-PublishingL’agenzia Reuters dà notizia di un appello firmato da 93 eminenti personalità musulmane di 30 paesi del mondo a sostenere la resistenza irachena contro le truppe di occupazione e il governo fantoccio di Allawi.
Dopo aver criticato il silenzio dei governanti islamici sull’aggressione aglo-americana e sionista ai popoli di Iraq e Palestina, i firmatari "fanno appello ai popoli arabi e musulmani, a tutte le autorità religiose e alle forze di liberazione ovunque nel mondo perché si oppongano all’occupazione e ai barbari crimini in Iraq e in Palestina, fornendo ogni genere di sostegno materiale e morale alla resistenza... sino a che giunga la vittoria di Dio."
L’appello chiede anche democrazia in tutto il mondo islamico, attraverso elezioni libere e oneste, il rispetto del pluralismo e la dignità dei cittadini.
Tra i firmatari vi sono, oltre a esponenti dei Fratelli musulmani (al cui ufficio al Cairo è giunto l’appello) il leader moderato del Qatar Youssef al-Qaradawi, il leader Hezbollah sceicco Hassan Nasrallah del Libano, Khaled Mashal di Hamas, due leader dell’opposizione egiziana e lo Speaker del Parlamento yemenita sceicco Abdullah al-Ahmar.
L’appello arriva mentre continuano i combattimenti attorno al Mausoleo di Ali a Najaf, dove i miliziani del Mahdi di Moqtada al-Sadr resistono all’attacco dei carri armati americani, che ieri 22 agosto sono giunti a 800 metri dal luogo sacro per poi ritirarsi.