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Italia: onlus fantasma per disabili depressi

Publie le giovedì 19 agosto 2004 par Open-Publishing

"Associazione Nazionale Disabili Depressi" (ANDD): è questo il nome della onlus fantasma di Empoli che a Cremona (e probabilmente anche da altre parti) sta effettuando una raccolta di abiti e indumenti dimessi per "devolvere parte del ricavato ai disabili". Raccolgono abiti e indumenti usati porta a porta, sfruttando il buon cuore della gente, ma non hanno nessun contatto con la solidarietà. L’indagine della redazione del portale www.disabili.com scatta dalla segnalazione di un utente del sito Disabili.com, portale di riferimento in Italia con 120 mila gli accessi mensili e 650.000 page view al mese.

L’utente di Cremona spedisce alla redazione una fotografia del sacchettone in plastica lasciatogli a domicilio per la raccolta. Vi è indicato un numero verde dell’Associazione, con tanto di logo e indirizzo. Dopo le dovute precisazioni su cosa si raccoglie ("indumenti, scarpe, ecc, tutto in buono stato perché va riutilizzato"), la richiesta: "Collaborate!!! Grazie al vostro atto di solidarietà l’Associazione utilizza parte del ricavato per le persone disabili". E a fianco l’immagine di un pulmino, davanti al quale staziona un volontario e un disabile motorio in carrozzina.

Secondo i dati del Coordinamento Nazionale Centri di servizio per il volontariato, in Italia sono ben 19.900 le organizzazioni di volontariato, un arcipelago in cui facile nascondersi. Ma la redazione del portare disabili.com si mette all’opera e effettua subito una ricerca su internet, dove trova solo qualche accenno. Prova allora a contattare la Fondazione Italiana per il Volontariato (FIVOL), con cui ha collaborato in diverse occasioni, e nemmeno a loro risulta la fantomatica "Associazione Nazionale Disabili Depressi". Contattano quindi direttamente l’Albo Regionale delle Associazioni ed, essendo la sede dell’ANDD ad Empoli, provincia di Firenze, chiamano il centralino della Regione Toscana e parlano con l’ufficio competente che risponde: "Nel nostro elenco non risulta, ma dovrebbe provare con la Provincia, aspetti che le do il numero". Alla Provincia di Firenze, dopo un rapido controllo infruttuoso, spiegano che esistono due albi delle Associazioni: uno per il volontariato, lì da loro, uno per le Onlus, che si trova all’Agenzia delle Entrate del Ministero delle Finanze e suggeriscono anche di contattare il Coordinamento Associazioni Volontarie Empolesi (CAVE), ma anche lì non sanno nulla.

La tenacia non manca alla redazione di disabili.com e al sito dell’Agenzia delle Entrate trovano il recapito della Sezione Toscana e la responsabile dell’Ufficio spiega gentilmente i riferimenti di legge sulle Onlus, ma conferma che non esiste nessun ANDD, né altre associazioni registrate all’indirizzo in questione. A questo punto la redazione prova a cercare partendo dall’indirizzo e dal Numero Verde indicato sulla busta e dal sito di Pagine Bianche apprende che il numero appartiene alla Confassinvalidi, sigla sconosciuta alla redazione (e anche ad internet - ndr). Ma, inserendo le coordinate dell’indirizzo della ANDD, ecco cosa si trova andando a questo link: allo stesso indirizzo di Empoli fanno riferimento ben tre Associazioni (Associazioni Diabetici Italiani; Confassinvalidi; Confederazione di Associazioni Invalidi), oltre al nome del residente. Senza dimenticare la Associazione Nazionale Disabili Depressi, che ha la sede nello stesso casolare.

"Non siamo alla fine dell’indagine, ma già possiamo trarre le prime conclusioni: l’ambiguità della cosa è più che lampante - commenta Disabili.com che afferma: "Associazione Nazionale Disabili Depressi" onlus non esiste, è solo il paravento di un’attività commerciale (lecita), che si nasconde dietro ad un nome evocativo per fare i propri interessi (non lecito). Nulla a che fare con la disabilità e con il sociale". Un brutto esempio, di come non solo non si fa solidarietà, ma si danneggia anche chi la fa veramente. "Andremo fino in fondo nel cercare di capire e denunciare questa situazione di raggiro" - promette la redazione del sito disabili.com alla quale facciamo i migliori auguri e chiediamo di tenerci aggiornati. [GB]

http://unimondo.oneworld.net/article/view/92159/1/