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L’Agenzia delle Entrate sanziona i presidi delle scuole

par Domenico Ciardulli

Publie le giovedì 16 maggio 2013 par Domenico Ciardulli - Open-Publishing

E’ forse un caso unico al mondo ma è sintomatico di un singolare scollamento nella Pubblica Amministrazione del nostro paese.
L’Agenzia delle entrate è a caccia di quei dirigenti e direttori scolastici che dal 2008 ad oggi non hanno regolarmente versato gli oneri fiscali relativi agli stipendi dei supplenti temporanei. Danno all’erario e conseguente multa ad personam.
Un settore della Pubblica Amministrazione fa la multa ai responsabili di un altro settore della Pubblica Amministrazione. Anomalia tutta italiana.
Sono diversi anni che si protrae l’insana abitudine tragicomica dei "pagherò" utilizzata da molte scuole insolventi verso i precari, verso l’Inps e verso il Fisco.
I ritardi sono continuati anche dopo dicembre 2012 nonostante da quel mese i pagamenti delle supplenze temporanee vengano effettuate direttamente dal Tesoro su comunicazione dei dati stipendiali da parte degli istituti scolastici. Ma le scuole dispongono di un budget predefinito. Quando, come spesso accade, esso viene superato, i fondi disponibili devono essere integrati dal Ministero dell’Istruzione.
Succede quindi che migliaia di docenti, amministrativi e collaboratori scolastici, inseriti nelle graduatorie d’istituto... LEGGI TUTTO:
http://www.ciardullidomenico.it/fiscoscuole.htm

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