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L’ opinione «I violenti discreditano i pacifisti»
Publie le giovedì 26 febbraio 2004 par Open-PublishingLa delibera che porterà il Comune di Genova nel processo contro i black
bloc è un atto dovuto? Non lo credo affatto. Questo ne sminuirebbe la
portata ed il significato. Credo la si debba considerare un atto
consapevole e giusto per diversi motivi. Il primo è stato spiegato molto
bene dal sindaco: ci sono danni economici alla città. La grande
maggioranza dei genovesi la condivide. Il secondo motivo, che non ho
sentito, riguarda la necessità assoluta di dividere le sorti tra
manifestanti pacifici e violenti.
Deve essere una dissociazione netta e
profonda, una divisione di strade che non può lasciare alcuna ombra di
dubbio. Solo in questo modo avremo la forza di chiedere con successo una
completa chiarezza sugli abusi compiuti dalle forze dell’ordine. Sono
stati i violenti i peggiori nemici dei manifestanti no global, quelli
che ignobilmente si sono fatti scudo dei non violenti per devastare e
distruggere, quelli che hanno gettato il discredito su tutti noi. Chi ha
manifestato come me in quei giorni ha il dovere morale di pretendere che
sia fatta una distinzione e non - come sento oggi da alcuni - che la
violenza venga più o meno giustificata, più o meno coperta. La grande
parte dei ragazzi inermi che hanno preso ingiustificatamente
manganellate la pensano esattamente così. Se saremo onesti e coraggiosi
potremo pretendere onestà e coraggio dallo Stato nel riconoscere gli
abusi delle forze dell’ordine e le responsabilità di coloro che hanno
sbagliato.
È precisamente il difficile lavoro che sta svolgendo la
magistratura, attorno alla quale abbiamo il dovere di stringerci avendo
fiducia nella giustizia. Sul fronte della politica propongo al sindaco
di non smettere di chiedere una commissione d’inchiesta parlamentare e
di promuovere una grande iniziativa di dialogo per l’anniversario dei
tre anni dal G8. Per discutere, interrogarsi. E per far pace con le
nostre coscienze ferite e con la nostra città.
*Consigliere regionale della Margherita ROMOLO BENVENUTO*
http://www.ilsecoloxix.it/Secolo_notizia01OK.asp?IDNotizia=168521&IDCategoria=590