La giornata in Iraq

18:48 - UCCISO CITTADINO IRLANDESE IN ARABIA SAUDITA. Un cittadino irlandese è stato assassinato questo pomeriggio nel suo ufficio nella zona orientale della capitale saudita Riad. A darne notizia è stato il canale tv satellitare al Arabiya, precisando che al momento non si conoscono altri particolari. L’omicidio potrebbe essere collegato alla campagna di terrore che da un anno alcuni militanti legati ad Al Qaeda stanno portando avanti per destabilizzare la sicurezza degli occidentali in Arabia.

15.54 - GIORDANIA, PROBLEMI IN TRATTATIVE RILASCIO 9 OSTAGGI. Il ministro degli Esteri giordano Marwan Muasher ha parlato oggi di "problemi" nel negoziato per ottenere il rilascio dei nove ostaggi in Iraq. Sempre convinto che ci si possa attendere dei "risultati positivi", il ministro ha comunque ammesso che le trattative sono difficili a causa della "diversità" delle intenzioni dei rapitori.

15.48 - MINISTRO INFORMAZIONE PAKISTAN, NON MANDEREMO TRUPPE. Il Pakistan non manderà soldati in Iraq. Dopo settimane di dichiarazioni ambigue e talvolta contrastanti, è stato il ministro dell’Informazione Rashid Ahmed a chiarire quella che sembra una posizione definitiva.

14.06 - AUTOBOMBA A BAQUBA, 4 MORTI E ALCUNI FERITI. Un’autobomba è esplosa di fronte a un posto di blocco della guardia nazionale irachena a nord di Baquba. Secondo quanto rende noto la rete televisiva Al Jazeera, tre guardie irachene sono rimaste uccise e sei ferite nell’attentato.

13.50 - BOMBA A BAGDAD, MUOIONO DUE MARINES E COLONNELLO IRACHENO. Due marines e un colonnello iracheno sono rimasti uccisi in un esplosione a Bagdad, qualche ora prima del rientro in città del premier Iyad Allawi.

13.46 - DUE MARINES UCCISI AD ANBAR. Due soldati americani sono rimasti uccisi a bordo di un aereo nella provincia di Anbar, ad ovest di Bagdad. Lo ha riferito un militare, senza riferire al momento ulteriori dettagli.

13.44 - TRE SOLDATI IRACHENI UCCISI DA AUTOBOMBA. Tre guardie nazionali irachene sono state uccise dall’esplosione di una autobomba nei pressi di Bagdad. Lo hanno detto oggi i militari americani, aggiungendo che altre quattro persone sono rimaste ferite.

12.55 - IN MANO AI GUERRIGLIERI UN ALTRO OSTAGGIO GIORDANO. Un settimo cittadino giordano è stato rapito domenica in Iraq, secondo quanto riferito oggi dal portavoce del ministero degli esteri Ali Ayed, che non è stato in grado di precisarne la loro professione. Si chiama Adel Oubeidallah e sarebbe secondo la stampa un uomo d’affari originario di Ramtha. Nessun gruppo ha finora rivendicato questo rapimento.

12.28 - OGGI UDIENZA PRELIMINARE PER LYNNDYE ENGLAND. Si svolgerà oggi a Fort Bragg, nel North Carolina, l’udienza preliminare del processo a carico della riservista 21enne Lynndie England, accusata di torture sui prigionieri del carcere iracheno di Abu Ghraib. La corte deciderà se sarà un tribunale militare a dover giudicare England, ritratta in più di una delle foto che testimoniano le torture e che l’hanno tristemente resa nota in tutto il mondo.

12.04 - SOLDATI DANESI ACCUSATI DI MALTRATTAMENTI DI PRIGIONIERI. Alcuni soldati danesi sono sospettati di aver inflitto maltrattamenti a prigionieri in Iraq. Lo ha dichiarato un ufficiale dello stato maggiore della difesa, precisando che è stata aperta un’inchiesta in proposito e tra i sospettati c’è anche un graduato.

11.15 - PORTAVOCE DI SADR: "ATTO BRUTALE E PROVOCATORIO". Un portavoce di Moqtada Sadr ha condannato oggi come "atto brutale e provocatorio" gli incidenti di ieri attorno alla casa del giovane leader radicale sciita, nella città santa di Najaf, in Iraq centrale. "E’ un atto brutale e provocatorio che mira a far piombare nel caos e nell’insicurezza la città santa e pacifica", ha detto lo sceicco Ahmed al Shaibani, portavoce di Sadr.

10.53 - DUE SOLDATI AMERICANI UCCISI A BAGDAD. Due soldati Usa sono stati uccisi e altri due feriti in un attacco lungo una strada della capitale, durante la notte. La notizia è stata data dall’esercito statunitense.

9.59 - SABOTATO UN OLEODOTTO,INTERROTTE ESPORTAZIONI DI PETROLIO VERSO IL NORD. Un attentato al principale oleodotto che collega i giacimenti petroliferi di Kirkuk con il porto turco di Ceyhan ha interrotto le esportazioni di greggio dal Nord dell’Iraq. Lo rende noto un funzionario della compagnia Northen Oil.

8.24 - FUNZIONARIO UCCISO: E’IL COLONNELLO MOYAD BASHAR AL CHAMARI. L’alto funzionario della polizia irachena ucciso a Bagdad questa mattina intorno alle
7,40 locali (le 5,30 il Italia) è il colonnello Moyad Bashar al-Chamari. al-Chamari è morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

8.15 - UCCISO UNO DEI FUNZIONARI DELLA POLIZIA IRACHENA. Un responsabile della polizia di Bagdad è stato ucciso e altri due poliziotti sono rimasti feriti oggi per l’esplosione di una bomba al passaggio del loro veicolo nella capitale irachena. Lo hanno riferito la polizia e fonti ospedaliere.

7.10 - MARINE UCCISO IN COMBATTIMENTO AD AL ANBAR. Un marine americano è stato
ucciso nei pressi di Al Anbar, nella regione occidentale dell’Iraq. Sono 680 i soldati americani uccisi in Iraq dal momento dell’invasione, nel marzo 2003, secondo i dati diffusi dal Pentagono.

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