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La moglie di un operaio: «Perché Rodotà non piace al Pd»
par Martina Coppola
Publie le domenica 21 aprile 2013 par Martina Coppola - Open-Publishing1 commento

A Pomigliano lui c’era, Marini no, Prodi no, e tutti gli altri del PD, no, compresi Renzi e Bersani
Sono la moglie di uno dei 19 operai iscritti alla Fiom per i quali il giudice ha stabilito che c’è stata discriminazione e che la FIAT deve riassumere. Che c’entra con Rodotà? Ebbene, sin dalle prime manifestazioni organizzate a Pomigliano e a Napoli dalla FIOM, quest’ uomo ha spesso partecipato e si è sempre schierato al fianco dei lavoratori che hanno subito un ricatto col referendum di 3 anni fa ed il peggioramento reale delle condizioni di lavoro. Lui c’era, Marini no, Prodi no, e tutti gli altri del PD, no, compresi Renzi e Bersani che dissero che i lavoratori dovevano votare sì e in questi ultimi anni non hanno mai levato alta la loro voce contro Marchionne. Io sto con Rodotà. CHI E’ AL TUO FIANCO QUANDO NON HA ALCUN INTERESSE PERSONALE PER ESSERLO, SARA’ CON TE SEMPRE!
http://popoff.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=71815&typeb=0
Messaggi
1. La moglie di un operaio: «Perché Rodotà non piace al Pd», 23 aprile 2013, 12:24, di ste
Il puzzle è complicato, ma pezzo per pezzo si può ricostruire
http://newfr.camera.it/chioschetto.asp?content=/_dati/leg13/lavori/stenografici/sed363/amoz01.htm
fonte certa