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Le differenze ci accomunano

Publie le domenica 1 febbraio 2004 par Open-Publishing

Occhiello: Dal 4 febbraio al liceo Minghetti iniziano gli incontri dedicati
al tema delle diversità

Titolo: Le differenze ci accomunano

A scuola di diversità, per combattere il pregiudizio a partire dai ragazzi.
È questo lo scopo del Progetto Scuola promosso dal Cassero, avviato fin dal
novembre 2002 grazie all’impegno di alcuni volontari dell’Associazione che
in più occasioni hanno già incontrato studenti e studentesse bolognesi. La
scuola che si è dimostrata più disponibile al confronto è stato il liceo
classico Minghetti, che ha organizzato ben tre assemblee in collaborazione
con il Cassero. I temi?

Omosessualità e prevenzione all’Aids, con la
descrizione di quali sono gli stili di vita e le precauzioni necessarie per
evitare di contrarre il virus. Non solo prevenzione, ma anche un modo per
sfatare pregiudizi e falsità attorno all’Hiv e permettere di avere evitare
una nuova caccia alle streghe. La scuola bolognese, polemiche e strascichi a
parte, si conferma come il terreno più innovativo e aperto al confronto su
questo delicato argomento. Infatti, già l’anno scorso al liceo scientifico
Copernico, dove insegna Sergio Lo Giudice, il presidente nazionale
dell’ArciGay, è stato attivato un corso pomeridiano extracurricolare di
educazione alla diversità e la stessa scuola bolognese ha ospitato un
incontro tra istituti europei sull’argomento della diversità. Il corso ha
avuto successo, i ragazzi hanno frequentato e i risultati in termini di
lotta al pregiudizio si sono fatti sentire.

Non a caso, l’esperienza è stata
ripetuta anche nell’anno scolastico in corso. Per quanto riguarda il
Minghetti, il prossimo mercoledì 4 febbraio partirà un corso di dodici ore
(una lezione settimanale da due ore per sei settimane) destinata al tema
della lotta all’indifferenza e al pregiudizio. «Parleremo con i ragazzi di
cosa sia la diversità - racconta Emanuele Pullega, da anni attivo
nell’associazione il Cassero - Vogliamo far capire che non bisogna averne
paura». Combattere il pregiudizio, impegnarsi a creare fin da scuola un
clima di civile e reciproca convivenza fra gli studenti. Sono queste le
finalità del progetto che Pullega e compagni cercheranno di realizzare al
Minghetti. Una sfida che ha già un obiettivo chiaro: far capire che, in fin
dei conti, ognuno di noi è diverso dall’altro. «È questo - insiste Pullega -
il nostro obiettivo: al termine di tutte le lezioni, che saranno
caratterizzate dal dialogo costante, vorremmo che tutti gli studenti che
hanno partecipato capissero che le differenze ci accomunano».
l.m.

Il Domani di Bologna