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Liberato Pedro Cayuqueo Millaqueo del Kolectivo Lientur

Publie le lunedì 26 gennaio 2004 par Open-Publishing

Pedro Cayuqueo Millaqueo, arrestato a Temuco dalle forze speciali dei
carabineros cileni, è stato posto in libertà nella città di Traiguen. Oltre
ad avere l’obbligo di firma, deve pagare una multa entro il 25 febbraio; ma
è proprio per essersi rifiutato di pagare una precedente multa che è stato
arrestato. Si prevedono sviluppi sulla sua situazione. Questo il comunicato
stampa diffuso dal periodico mapuche Azkintuwe non appena è stato arrestato.

"Di fronte all’arresto di Pedro Cayuqueo Millaqueo, direttore del periodico
mapuche Azkintuwe, il collettivo redazionale di tale pubblicazione sente il
dovere di comunicare quanto segue:

Sebbene non sorpresi dalle politiche repressive dello Stato cileno attuate
contro il nostro popolo, constatiamo questa nuova escalation contro la
nazione mapuche, permanentemente colpita dal governo che dice di difendere
la democrazia, quella democrazia che mantiene dietro le sbarre i
protagonisti della lotta del movimento nazionale mapuche.

Pedro Cayuqueo si è distinto per aver portato avanti un eccellente lavoro
giornalistico, con la realizzazione di un sito di informazione ed analisi
denominato Kolectivo Lientur. Inoltre a partire dal mese di ottobre, assieme
a mapuche e non mapuche, ha dato vita al primo periodico mapuche. Notevole
è stato l’impatto di questi mezzi d’informazione. Pertanto riteniamo che
dietro il suo arresto ci sia la stessa mano di coloro che da sempre cercano
di ostacolare il processo di coscientizzazione della nostra gente, facendoci
credere che come mapuche non abbiamo futuro né politico né culturale, a meno
che non si tratti di un mero oggetto turistico o artistico.

Ma la nostra lotta non può essere arrestata, è nostro dovere mantenerla in
vita.

Rivolgiamo un appello alle organizzazioni mapuche e non mapuche affinché si
esprimano su questa situazione, in modo da denunciare l’escalation
repressiva a livello internazionale. Oramai lo Stato cileno non ascolta più
le nostre ragioni, pertanto è fondamentale la pressione che potrà essere
esercitata dai nostri amici in Europa ed in tutto il mondo, affinché essi
capiscano che la lotta dei popoli ad esistere è giusta e merita di essere
riconosciuta come una dignitosa condotta umana, quale segno di vita che darà
speranza di vivere alle generazioni che verranno.

Per la costruzione ideologica della nostra Nazione Mapuche.

Redazione di Azkintuwe