Home > Loro sono i criminali,loro sono i devastatori.

Loro sono i criminali,loro sono i devastatori.

Publie le domenica 29 febbraio 2004 par Open-Publishing

Come se tutto ciò non bastasse a 31 mesi dal G-8 e a qualche settimana
dall’ inizio del processo il comune di Genova si costituisce parte civile
nei confronti dei 26 manifestanti chiedendo conto a loro e a loro soltanto
dei danni verificatisi in città per un ammontare complessivo pari a 15
miliardi delle vecchie lire!

Una stomachevole delibera nascosta dietro ad un atto tecnico, dovuto alla
città, che in realtà ha già percepito il risarcimento per quella giornate.

Stomachevole la tempistica con cui il sindaco Pericu e la sua giunta sono
entrati a far parte di questo processo, Stomachevole la richiesta di danni a
26 persone tra le migliaia di manifestanti mentre chi in quei giorni sospese
la democrazia,occupò la città, alzò grate e sottrasse la città ai suoi
abitanti, attaccò i manifestanti e sparò sulla folla non avra’ nulla da
temere. A loro nessuno chiederà conto di nulla.

Prendere parte ad un processo poco prima del suo inizio e prima ancora che
vengano verificate le eventuali responsabilità, dimostra la chiara volontà
di un atto politico.

Il diritto di resistenza per quelle giornate non può essere processato a
Genova e da nessun altra parte.

Tutti noi dobbiamo essere nelle piazze e nelle strade di Genova il 2 marzo,
davanti alla Diaz come in Piazza Alimonda, tutti noi non dobbiamo lasciarli
soli dentro quell’aula di tribunale.

Sotto accusa c’è un intero movimento, tutti siamo imputati,tutti vogliamo
garantirci il diritto ad un processo pubblico.

Noi eravamo in via Tolemaide, noi saremo sotto quel palazzo
dell’ingiustizia, dove Carlo è stato assassinato per la seconda volta, dove
la legge non è uguale per tutti.Vi saremo dall’ inizio dell’ udienza cosi’
come saremo nel corteo che a sua volta raggiungerà il tribunale di Genova

Senza se e senza ma, non li lasceremo soli.

C.S.O.A. TERRA DI NESSUNO
C.S.O.A. ZAPATA
ASSOCIAZIONE YA BASTA! Genova
GIOVANI COMUNISTI
LABORATORIO OCCUPATO BURIDDA