Home > Meglio non disturbare il conducente -
Meglio non disturbare il conducente - di Lucia Rivoli
Difficile tirare fuori gli scheletri dall’armadio del tuo padrone di casa, chiedendogli di continuare ad ospitarti. Ma questa è di fatto la realtà degli inviati a Nassiriya, dove opera il contingente italiano.
La dura reazione del comando italiano alla messa in onda dei servizi del Tg3 e del Tg2 sulla vicenda dell’ambulanza colpita - pare - dai militari italiani, servizi peraltro accompagnati dal commento del generale Dalzini che ha potuto immediatamente dare la sua versione dei fatti, ne è una conferma.
Per Micah Garen che ha tirato fuori la notizia e il filmato, ma anche per Agostino Mauriello, inviato della Rai che lavora per le tre testate radio televisive, il richiamo da parte dei militari è stato molto pesante, come pesanti sono stati i successivi interrogatori notturni e il sequestro del materiale video.
L’allontanamento di Garen dal campo e il suo successivo rapimento rendono la vicenda ancora più drammatica.
Chiaro il fastidio dei vertici militari nei confronti di un’informazione libera. Meno chiaro è il silenzio della maggioranza della stampa italiana che ha preferito ignorare il fatto, saltando a pie’ pari la notizia, evitando grane con le istituzioni coinvolte.
Nei nostri giornali si parla dei pattugliamenti italiani nella zona, degli aiuti portati alla popolazione, degli attacchi subiti dai nostri militari. E tanto basta. Se nel corso degli scontri a fuoco o dei controlli ci scappano uno o più morti dall’altra parte, è meglio voltare lo sguardo. Meglio non dire delle manifestazioni anti-italiane che sono seguite alla vicenda dell’”ambulanza-autobomba”. Meglio non andare a fondo della vicenda. Meglio non disturbare il conducente
Da Articolo21