Home > Pericu e il G8: errare e’ umano, perseverare e’ diabolico

Pericu e il G8: errare e’ umano, perseverare e’ diabolico

Publie le mercoledì 10 marzo 2004 par Open-Publishing

Scusate, non sono d’accordo con la dietrologia.

A quanto mi risulta, quando ha saputo dell’eccezione (dai giornali e dalla
Procura) Pericu ha fatto mandare nuova documentazione da parte della
Avvocatura per cercare di sanare la costituzione (documentazione che non è
stata ammessa perchè tardiva).

La costituzione non è stata respinta per le motivazioni che appaiono da
alcuni commenti politici (tipo il fatto che il Comune aveva già ottenuto il
risarcimento dei danni dallo Stato, cosa che ha detto anche Salavarezza per
cercare di "salvarsi") ma semplicemnte perché l’atto di costituzione di
parte civile (scritto dall’Avv. Salvarezza e neanche visto dal sindaco, come
è normale in questi casi) era scritto male.

La costituzione di parte civile era scritta con le modalità tecniche con cui
veniva fatta fino alla fine degli anni ’80, anni in cui Salvarezza faceva
processi tutti i giorni, mentre ormai è quasi andato in pensione.
Pericu è un bravo amministrativista, ma non ha mai visto in vita sua una
costituzione di parte civile nel processo penale.

Salvarezza è stato scelto semplicemente perché storicamente era l’avvocato
del Comune e Pericu ha ritenuto non fosse opportuno cambiare avvocato
proprio in questa occasione, con tutte le dietrologie che sarebbero sorte a
seconda della collocazione politica dell’avvocato scelto.

Ma pensate davvero che Pericu avesse interesse a fare una figura di merda
solo per liberarsi di Taccani?

Sono un appassionato dietrologo sui vari misteri italiani.

Proprio per questo non vedo nulla di dietrologico in questa vicenda.